Svolta green dell’aeroporto di Olbia, da ottobre solo mezzi elettrici

I nuovi mezzi elettrici all’aeroporto di Olbia.

L’aeroporto di Olbia continua a dimostrare il suo impegno verso la sostenibilità ambientale con l’introduzione di otto nuovi Cobus elettrici, già operativi dai primi giorni di luglio. Questa importante iniziativa fa parte di un progetto più ampio che mira a sostituire l’intera flotta di veicoli a combustione interna con mezzi elettrici, segnando un ulteriore passo avanti verso un futuro più green per lo scalo gallurese.

Il progetto è stato reso possibile grazie a un bando dell’Enac (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), che ha assegnato a Geasar, la società di gestione dell’aeroporto di Olbia, fondi per la sostituzione del parco mezzi a motori endotermici. Entro ottobre, Geasar prevede di completare la transizione, rendendo elettrica l’intera flotta di Gse (Ground Support Equipment) e le autovetture utilizzate all’interno dell’aeroporto.

Ma le novità non finiscono qui. I nuovi veicoli elettrici saranno presto alimentati da energia rinnovabile, grazie all’installazione di un impianto fotovoltaico sulle coperture dei parcheggi dell’aeroporto. Inoltre, saranno realizzate colonnine di ricarica nel piazzale aeroportuale, consentendo un rifornimento energetico sostenibile e riducendo ulteriormente l’impatto ambientale delle attività aeroportuali.

Questo ambizioso progetto rappresenta un passo decisivo verso un futuro più sostenibile, in linea con le crescenti aspettative di responsabilità ambientale nel settore dell’aviazione. L’aeroporto di Olbia, con queste iniziative, non solo migliora la qualità del servizio offerto ai passeggeri, ma si pone anche come un modello di riferimento nel panorama nazionale per l’adozione di tecnologie verdi e innovative.

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