La zona industriale di Olbia resta al buio, colpa di un contenzioso con la Provincia

zona industriale Olbia

Il Tag incontra il Cipnes dopo le segnalazioni nella zona industriale di Olbia.

La zona industriale di Olbia è al buio da diversi giorni. L’allarme è stato lanciato dal Tavolo delle Associazioni galluresi, dopo diverse segnalazioni nei giorni scorsi. Il Tag ha chiesto così un incontro con il presidente del Cipnes, Gianni Sarti, per far luce sulla causa della sospensione dell’illuminazione.

“Durante l’incontro, il presidente coadiuvato dal vice presidente Giacomo Meloni e dal consigliere Raspitzu, ci ha informato dell’esistenza di un contenzioso con la Provincia di Sassari – fa sapere la segretaria Luisa Di Lorenzo – Il Cipnes sostiene che la Provincia di Sassari sia debitrice nei propri confronti di diverse quote relative alle cosiddette spese indivisibili degli ultimi 6 anni (manutenzione ed illuminazione dell’area industriale e della circonvallazione esterna nel tratto che va fino alla galleria per Golfo Aranci)”.

La Provincia di Sassari sostiene di non avere alcuna pendenza nei confronti del Cipnes. “Nell’attesa che la giustizia faccia il suo corso – prosegue – il Tag esprime forte preoccupazione rispetto alla persistenza di una situazione di disagio generata dalla mancanza di illuminazione in quell’area a forte traffico sia per la sua natura di zona commerciale che produttiva”.

Inoltre il rischio è che il Cipnes non potendo, allo stato delle cose, garantire l’illuminazione nella zona industriale di Olbia ma soprattutto la manutenzione possa decidere di procedere con l’interruzione di quel tratto di strada e la chiusura della Galleria. “Il Tag, chiede pertanto che si possa aprire un confronto tra le parti coinvolte per cercare di trovare una soluzione ed evitare disagi alle imprese, ai lavoratori e anche a chi quella strada la percorre ogni giorno”, conclude la nota.

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