Discoteche chiuse e spiagge ad accesso controllato, San Teodoro si prepara all’estate

San Teodoro

Le scelte dell’amministrazione comunale di San Teodoro.

Il primo cittadino di San Teodoro Domenico Mannironi ha parlato chiaro: ”C’è buona probabilità per la nostra Isola di proiettarsi verso la fase 2, la Sardegna è una terra sicura, l’epidemia è contenuta e questo ci consente di valutare la ripresa ma il livello di guardia dev’essere sempre tenuto alto”.

Ma l’estate sarà sicuramente diversa da quella che siamo abituati a conoscere, con un turismo limitato e qualitativamente migliore. ”Sarà sicuramente un turismo cosiddetto lento, volto ad apprezzare l’ambiente, la natura e quindi svolgerà un percorso diverso dagli anni passati sia per i turisti che per gli operatori turistici”, ha proseguito.

Ne risentiranno le maggiori attrazioni che San Teodoro offre ovvero, le spiagge, il mercatino serale e la vita notturna, tre elementi indispensabili che hanno reso il paese conosciuto a livello internazionale.

”Abbiamo la fortuna di avere grandi spiagge come la Cinta che ci consentono di far entrare un certo numero di turisti, ma sicuramente quest’anno non ci potrà essere la calca di 15-20mila persone come gli anni passati – ha proseguito -. È necessario che ci sia un accesso controllato e maggior controllo nelle spiagge stesse per garantire il distanziamento sociale e la sicurezza anche i nostri ospiti stessi pretenderanno”.

Lo stesso discorso vale per il mercatino serale, che ogni anno attira migliaia di turisti in centro. ”Anche il mercatino serale così come lo conosciamo verrà ridimensionato e gli spazi ridistribuiti per garantire il distanziamento tra le bancarelle e la sicurezza generale”, ha confermato Mannironi.

Un altro argomento molto delicato riguarda la questione dei locali notturni e delle discoteche, che quest’anno rischiano di rimanere chiuse. ”Credo che l’apertura delle discoteche almeno per quest’estate sia impossibile da accettare, locali così affollati sono pericolosi nella fase cruciale del post-covid”, ha concluso il sindaco, che incontrerà prossimamente i rappresentanti delle attività dei diversi settori per confrontarsi e cercare di trovare insieme la soluzione per affrontare i disagi che la pandemia ha arrecato.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura