Un bonus di 600 euro al mese per ogni bambino che vive in Sardegna

Il bonus per i bimbi che vivono nei comuni sotto i 3mila abitanti.

Anche il “bonus bebè” per combattere lo spopolamento dei piccoli paesi. La Giunta Solinas, su proposta dell’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, ha approvato la linee guida per l’erogazione dei contributi a favore dei nuclei familiari residenti o che trasferiscono la propria residenza nei comuni sardi con popolazione sotto i 3mila abitanti. La misura consentirà alle famiglie, anche composte da un solo genitore, di ricevere un assegno mensile di 600 euro per il primo figlio nato, adottato o in affido pre-adozione nel 2022, e di 400 euro per ogni figlio successivo fino al compimento del quinto anno d’età. Per il 2022 ammontano a 7.098.600 euro le risorse destinate al bonus.

“Abbiamo lavorato scrupolosamente alla definizione dei criteri per l’erogazione dei contributi – dichiara l’assessore Nieddu – valutando attentamente ogni aspetto e questo oggi ci consente di destinare la misura alla più ampia platea possibile. Beneficiari delle risorse saranno i 275 Comuni della Sardegna sotto i 3mila abitanti, secondo quanto rilevato al 31 dicembre 2020, e le famiglie residenti, che potranno eventualmente cumulare il contributo con altre misure”. Saranno gli stessi Comuni, a cui saranno trasferite le risorse, a pubblicare gli avvisi per l’erogazione del contributo.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura