Atletica Olbia, successo del 2° Trofeo Salti e Lanci

Licia Asara racconta l’evento organizzato dall’Atletica Olbia.

Un altro successo organizzativo e di partecipazione per l‘Atletica Olbia che sabato scorso ha messo in scena allo Stadio “Angelo Caocci” la seconda edizione del Trofeo “Salti e Lanci”. Una lodevole iniziativa dell’attivissimo sodalizio cittadino che ha coinvolto più di 60 bambini e bambine provenienti da tutta la Gallura in una manifestazione fondamentale nell’approccio propedeutico all’atletica leggera. Molto soddisfatta Licia Asara, fac totum della società olbiese: “E’stato un pomeriggio intenso e costruttivo durante il quale i mini atleti hanno potuto rendersi conto dei loro progressi partecipando a gare di salto in lungo, salto in alto e lancio del vortex“. Quest’ultimo è un attrezzo utilizzato per avvicinare i bambini alle specialità nella loro fase di crescita.

Licia Asara continua: “I nostri atleti si sono confrontati con quelli provenienti da Arzachena, La Maddalena e Santa Teresa di Gallura. Per tutti un’importante opportunità per valutare le loro qualità”. Un’attività delicata quella portata avanti con passione e dedizione dall’Atletica Olbia: “Si tratta di bimbi dai 6 ai 12 anni. L’approccio deve essere esclusivamente ludico, per evitare di annoiarli e di incidere negativamente sul loro sviluppo corporeo”. Quello che è in tutto e per tutto un avviamento allo sport. “Da qualche anno si sta ritornando ad attuare questi concetti che sono basilari per la crescita armonica di chi si avvicina all’attività agonistica”.

Interessante l’aspetto riguardante i genitori: “Stiamo riuscendo a far capire loro che anche nei mesi invernali è possibile praticare l’atletica all’aperto e che la paura per eventuali malanni si può superare con un abbigliamento adeguato alla portata di tutti”. L’Atletica Olbia sta continuando a svolgere con profitto i progetti scuola. “Abbiamo avuto ottimi riscontri numerici e qualitativi”. Un processo graduale che sta ripopolando le piste grazie alla professionalità di istruttori qualificati. “Bambini e ragazzi apprendono che l’atletica leggera non è solo fondo o mezzofondo. Chi non ha quella predisposizione può dedicarsi proficuamente alla velocità, ai lanci o ai salti“. Un “modus operandi” dai risvolti sociali ed educativi di prim’ordine che rende onore all’Atletica Olbia e a tutte le società del settore che tra mille difficoltà portano avanti la cultura dello sport pulito.

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