Calcio, caos intorno alla nuova Arzachena: possibile ripescaggio, ma ci sono 4 progetti

tifosi arzachena academy costa smeralda ripescaggioFOTO UFFICIO STAMPA ARZACHENA COSTA SMERALDA CALCIO

Possibile ripescaggio dell’Arzachena, ma il tempo è poco e c’è molto caos.

Si potrebbe aprire uno spiraglio per un eventuale ripescaggio dell’Arzachena Academy Costa Smeralda. La squadra, con questa denominazione e col numero di matricola ancora di proprietà della Orlean Invest Holding, potrebbe essere ripescata in un campionato superiore alla Terza Categoria, evitando la risalita dall’ultimo gradino del calcio. Remote, in ogni caso, le possibilità di un ripescaggio nel campionato di eccellenza, che con l’auspicato ripescaggio dell’Ilvamaddalena in Serie D potrebbe restare invariato con 16 squadre – possibilità, in ogni caso, a discrezione della presidenza e del consiglio direttivo della FIGC-LND Sardegna -.

Servirebbero le dimissioni del vecchio presidente, la cessione, anche a costo simbolico o gratuito, del titolo sportivo, e la nomina del nuovo presidente e del nuovo segretario della squadra. Tempi, purtroppo, strettissimi: la documentazione andrebbe depositata presso la FIGC-LND Sardegna entro il 21 luglio.

L’iniziativa del comune di Arzachena.

Stante la possibilità di iscrivere la “vecchia società” al campionato interregionale, il Comune di Arzachena ha in questi giorni protocollato presso la FIGC una istanza “affinché si valuti la possibilità di consentire la partecipazione di un sodalizio sportivo, rappresentativo e di nuova costituzione, ad un campionato
ufficiale FIGC/LND”. Di fatto, il nuovo sodalizio ripartirebbe certamente dall’ultimo gradino del calcio regionale, ovvero da quella Terza Categoria che sta stretta a un pubblico che negli ultimi anni era abituato a confronti di Serie D o Serie C.

Per la squadra di calcio “del Comune di Arzachena”, l’amministrazione si riserva di affidare il compito di fondare la nuova compagine a un “progetto calcistico valutabile in termini di solidità e di sostenibilità – si legge sul bando per l’acquisizione di manifestazioni di interesse del comune -, idoneo a raccogliere, già dall’imminente stagione sportiva 2023/2024, il patrimonio sportivo della squadra di calcio del comune”.

Decorrenza dei termini del bando: 25 luglio, ore 13:00.

Il caos ad Arzachena.

Nel frattempo sui social network, i tifosi dell’Arzachena celebrano già il nuovo presidente della squadra che dovrebbe ripartire dalla terza categoria: Francesco “Cecco” Carta, ex giocatore della squadra. Considerato il più grande giocatore della storia dell’Arzachena Calcio, resta nel cuore dei tifosi il ricordo indelebile di un suo gol su calcio d’inizio nel derby contro l’Ilvamaddalena, col pallone che terminò in rete dopo pochi secondi, mentre il portiere stava tracciando le linee sulla sua area. Il derby terminò 1 a 0. Carta è una figura di spicco nell’ambiente calcistico locale, carismatica quanto basta per suscitare entusiasmo nella maggior parte dei tifosi biancoverdi, almeno, stando al tenore dei tantissimi post sui social network.

C’è un però: il sodalizio del celebrato “neo-presidente” dell’Arzachena, non sarebbe stato incaricato dal comune, dato che la procedura per la raccolta di manifestazioni di interesse è ancora aperta. Dunque, che si tratti di una fuga in avanti o di una manifestazione di interesse non ancora formalizzata, o formalizzata ma col bando ancora aperto, potrebbe restare in ballo l’ipotesi di un’Arzachena Academy Costa Smeralda che disputa soltanto i campionati giovanili, di un’Arzachena Calcio nata in seguito ad incarico del comune iscritta in terza categoria, e di un’altra “Arzachena” con a capo il presidente Francesco “Cecco” Carta, anche questa iscritta alla Terza Categoria.

C’è anche l’Alzachena.

C’è anche un altro colpo di scena. Sarebbe in ballo il quarto numero di matricola, quello dell'”Alzachena”, squadra che si starebbe formando in seno al ricco comune smeraldino, per iniziativa di un gruppo di amici.

Rimane aperta anche la questione del campo di calcio e di allenamento: se l’Arzachena Academy Costa Smeralda tenesse fede all’impegno preso, col comunicato stampa di pochi giorni fa, di garantire la continuità delle squadre iscritte ai campionati giovanili, con tutti gli investimenti fatti per ristrutturare il Biagio Pirina, probabilmente, avanzerebbe delle rivendicazioni sul campo.

E se tra i maggiori spauracchi dei tifosi biancoverdi sui social network c’era il timore di dover assistere a un derby con il Bassacutena in Terza Categoria, nella stagione 2023-2024, tra campionati giovanili e Terza Categoria, i derby con la squadra tempiese potrebbero essere addirittura 4.

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