Eccellenza, pareggio nel derby della Gallura tra Calangianus e San Teodoro-Porto Rotondo

San Teodoro - Porto Rotondo

Pareggio nel derby tra San Teodoro-Porto rotondo e Calangianus.

Un pareggio per 3 a 3 con le squadre che sembravano poter fare il quarto gol da un momento all’altro. Questo è il riassunto del derby di Calangianus tra i locali e il San Teodoro-Porto Rotondo nell’anticipo di Eccellenza di sabato pomeriggio. I viola sono arrivati a Calangianus con l’ennesima formazione iniziale inedita, per via delle numerose assenze, visti gli infortuni di Varrucciu, Piemonte, Malesa e le assenze di altri giocatori importanti.

Il primo tempo.

La prima rete arriva all’8′: Ruzzittu crossa per Mulas, che tira di prima intenzione. Il portiere del Calangianus respinge, e Frisciata in diagonale lo batte portando in vantaggio il San Teodoro-Porto Rotondo. Il pareggio dei giallorossi al tredicesimo con Sambiagio, pronto a intaccare un cross rasoterra proveniente dalla fascia sinistra. Il primo tempo prosegue con azioni pericolose da entrambe le parti – in evidenza i due portieri -, ma termina 1 a 1.

Il secondo tempo.

Nel secondo tempo tornano in vantaggio i viola, su calcio di rigore procurato e trasformato da Ruzzittu all’8′. Al 27′ pareggia Barbuio, direttamente sul calcio di punizione con un bel tiro imparabile per Melis. È lo stesso giocatore a portare in vantaggio il Calangianus al 32′, ribadendo in rete una breve respinta della difesa del San Teodoro-Porto Rotondo. La squadra di Marini pareggia al 37′ con Fideli, veloce a ribadire in rete un tiro di Mulas respinto dal portiere giallorosso. Le due squadre avrebbero anche opportunità per portarsi in vantaggio, soprattutto il viola con Murgia, ma non riescono a finalizzare le occasioni prima del triplice fischio.

Le due squadre avrebbero altre opportunità per portarsi in vantaggio, soprattutto i viola con Murgia, ma non riescono a finalizzare le occasioni prima del triplice fischio.

L’allenatore del San Teodoro-Porto Rotondo Simone Marini

“Per noi è un punto guadagnato – afferma Simone Marini -, perché probabilmente non abbiamo fatto una delle nostre migliori partite e il Calangianus ha fatto un’ottima partita. La partita è cambiata più volte, siamo partiti bene, poi ci siamo abbassati troppo, ma abbiamo avuto la forza di pareggiare e di sfiorare il 3 a 4. Alla fine il pareggio è giusto, il Calangianus ha fatto probabilmente qualcosa più di noi“.

I viola sono ancora in emergenza: “È molto difficile – afferma Marini -, perché purtroppo in questo particolare periodo abbiamo subito tantissimi infortuni, e noi abbiamo fatto un percorso quasi netto dal punto di vista degli infortuni per più di un girone. Poi ci sono stati alcuni infortuni gravi come quelli di Varrucciu, Piemonte e Malesa, e alcuni infortuni muscolari dovuti anche al fatto che tanti giocatori non riposano da parecchio e subiscono più facilmente infortuni muscolari”.

La classifica in zona playoff è molto corta: “È molto corta – spiega Marini -, ci sono squadre che stanno facendo benissimo. Non è francamente nostra preoccupazione la distanza che abbiamo dal Latte Dolce o dal Budoni o da quelle che sono dietro di noi, perché comunque abbiamo sicuramente fatto un grandissimo campionato. Cercheremo di continuare a farlo e di fare più risultati utili possibili, continuando a pensare a una partita alla volta. Ora pensiamo al Bosa: saremo estremamente rimaneggiati e quindi dovremo capire come trovare le forze per affrontare quella partita”.

Parla la giovane mezzala Fideli.

Prima stagione nel San Teodoro-Porto Rotondo per il giovane Giovanni Fideli: “Sono una mezzala, mi piace fare gol e assist, ma so anche contribuire in fase difensiva alla distruzione del gioco avversario“, si presenta Fideli -. “Sono arrivato questa estate, però ho giocato nelle giovanili del Porto Rotondo prima di fare tutta la trafila nell’Olbia dai Giovanissimi ai Berretti. Poi una stagione al Sant’Elena, perchè volevo fare una esperienza fuori, e ora sono tornato. Mi trovo benissimo con la squadra, è un grande gruppo e siamo molto uniti”, afferma Fideli. Partita difficile col Calangianus: “Ci mancavano diversi giocatori importanti. Io sono entrato a mezz’ora dalla fine e penso di aver dato il mio contributo, gol a parte, mi sono impegnato al massimo. Vorrei giocare di più e contribuire maggiormente ai risultati della squadra. Mi rendo conto di avere davanti giocatori bravi ed esperti di questa categoria e di categorie superiori, con carriere importanti, ma spero di potermi ritagliare più spazio. Per ora cerco di sfruttare al massimo le occasioni che mi vengono concesse“. I playoff, occasione imperdibile: “Se non arriveranno i playoff, rimarrà il grande campionato che abbiamo fatto. Dobbiamo cercare di continuare a dare i l massimo partita per partita. So che siamo partiti con altri obiettivi, ma siamo a un passo dai playoff ed è nostro dovere provarci con tutte le forze. Siamo arrivati a questo punto, in questo momento della stagione, non dobbiamo mollare, sarebbe un risultato storico per noi”, afferma la giovane mezzala. Una dedica speciale per il gol: “Dedico il gol a mia mamma e a tutti gli amici che mi seguono, mi sostengono e credono in me!”, chiude Fideli.

CALANGIANUS 3 – 3 SAN TEODORO-PORTO ROTONDO

CALANGIANUS: Forzati, Putzu, Todescato, Magnucco, Ongaina, Fresu, Diaby, Sambiagio, Barbuio, Desoldato, Ferrari. In panchina: Inzaina, Ricciu, Azara, Mancini, Gori, Tusacciu, Sechi, Serra, Damato. Allenatore: Terrosu.
SAN TEODORO-PORTO ROTONDO: Melis, Frisciata, Spano Sam., Saggia, Muzzu, Spano Sim., Casula, Pala Mulas, Molino, Ruzzittu. In panchina: Deiana, Delogu, Malesa, Fideli, Cianfrocca, Murgia, Marongiu, Mourot, Molinas. Allenatore: Marini
RETI: 8′ Frisciata (S), 13′ Sambiagio (C), 8’2t Ruzzittu (S), 27’2t Barbuio (C), 33’2t Barbuio (C), 37’2t Fideli (S)

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