Nessuno come lui in Gallura, Angelo Calvisi è cintura nera 6′ dan di Judo

Angelo Calvisi è diventato cintura nera 6′ dan.

Il Kan Judo Olbia, “Judo team Angelo Calvisi”, dopo i numerosi successi agonistici ottenuti quest’anno su tutti i fronti si festeggia ancora, per via dell’importante risultato ottenuto dal maestro Angelo Calvisi, presidente e direttore tecnico del sodalizio olbiese, fondato nel 1985 e che si appresta a compiere ben 40 anni di attivita’ judoistica.

Alcuni giorni fa la lieta notizia, infatti il presidente della federazione olimpica Fijlkam – Federazione italiana Judo Lotta Karate e Arti marziali -, Domenico Falcone, ha conferito al maestro Callvisi, con decisione a “motu proprio”, il grado di cintura nera 6′ dan. Per Calvisi inizierà il percorso con la cintura bicolore biancorossa a scacchi, utilizzata dal sesto dan in poi.

“Quale riconoscimento della pluridecennale e meritoria opera svolta in favore del Judo italiano e in considerazione delle tante e particolari benemerenze acquisite attraverso il sempre costante impegno dimostrato per lo sviluppo tecnico e la diffusione della nostra disciplina judoistica”, dice il messaggio del presidente Falcone. “Il conferimento attribuito rappresenta il piu alto e prestigioso riconoscimento sportivo e corona nella maniera piu degna la sua lunga militanza sportiva e la sua dedizione verso il judo italiano”, conclude il documento.

Questo premio conferma il maestro Angelo Calvisi come “judoka” più titolato del panorama  judoistico olbiese e di tutta la gallura, che ha visto in passato grandi nomi e personaggi indimenticati come i maestri Max Pastor, Gianni Perdomi, Salvatore Degortes, Michele Mariano, Giampaolo Spano, che non sono andati oltre il 3′ e  4′ Dan.  

Calvisi, 14 anni fa, fu il primo maestro 5′ dan della provincia, superando a pieni voti l’esame presso il centro olimpico di ostia e realizzando un nuovo record judoistico in fatto di dan e qualifiche.

La carriera del maestro Calvisi.

La carriera judoistica di Angelo Calvisi inizia nel 1973 a soli 8 anni nella palestra “Judo Kwai Olbia”, che si trovava in uno scantinato di via tavolara: diretta in origine dal maestro Gianni Perdomi, e successivamente dal maestro Salvatore Degortes. È proprio con lui, che Calvisi col passare degli anni, conferma la passione judoistica, diventando pian piano il pupillo del maestro Degortes. Il club “Judo Kwai Olbia” diventa poi “Budokan Olbia”, e infine l’attuale  “Kan Judo Olbia“, ma Calvisi, per un ventennio, da atleta, continua a dare soddisfazioni al maestro Degortes.

Il judoka olbiese conquista numerosissimi ottimi risultati a livello regionale e nazionale,  con le diverse federazioni – Ciam, Filpj, Fijlkam -, si laurea campione italiano, due volte vice campione italiano, terzo classificato alla Coppa Italia nazionale, nove titoli di campione sardo, tre volte vice campione sardo, due volte terzo sul podio. Quinto classificato al terzultimo trofeo Guido Sieni, oltre 90 piazzamenti sul podio nei vari trofei e gare regionali, nazionali e internazionali , alcuni del quali conquistati durante la sua permanenza nel centro sportivo militare, come membro della squadra judoistica dell’esercito durante il servizio di leva, anno 1983-84.

La soddisfazione del maestro.

“Sono molto soddisfatto di questa promozione personale – commenta il maestro 6′ dan -. Un riconoscimento che stimola sempre di piu il mio amore per la disciplina e la mia voglia di darmi da fare nel diffonderla. Negli ultimi 25 anni ho organizzato a Olbia ben 61 manifestazioni di grande rilevanza regionale, nazionale e internazionale, contribuendo a trasformare Olbia in una delle location piu importanti della Sardegna. Tenevo tanto a questo 6′ dan, l’unico avuto a “motu proprio”. Un riconoscimento che corona ll grande impegno, il lavoro, i sacrifici fatti in questi 52 anni di inninterotta attivita, prima agonistica negli anni 70, 80 e 90, poi da insegnante. Attività che continua a darmi veramente grandi soddisfazioni con un team di atleti – bambini, ragazzi, agonisti – veramente eccezionale”, conclude Calvisi.

Che oltre che impegnarsi nel judo coltiva la passione per la musica e la radiofonia: da oltre 40 anni lavora come speaker radiofonico nelle storiche emittenti olbiesi, tra le quali Radio Costa Smeralda, Stereo Quattro, Radio Internazionale. Attualmente conduce il programma pop-rock  “Amarcord” su Radio Olbia Web.

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