L’Olbia sfortunato perde di misura contro il Piacenza

Finisce 1 a 0.

Una rete sporca, ancora una volta propiziata da una palla inattiva, condanna l’Olbia a una nuova sconfitta davanti al proprio pubblico. A godere, sotto il tiepido sole olbiese, è il Piacenza che conquista così tre punti e consolida la propria leadership in testa al girone A della Serie C.

I bianchi di mister Carboni, tornati all’originario 4-3-1-2 con Piredda schierato alle spalle della coppia Ceter-Ragatzu, disputano una prestazione volitiva ed equilibrata, tenendo testa e botta a un avversario di notevole valore. La partita registra pochi sussulti, lottata com’è in una zona mediana del campo ad alta densità di maglie. Si cerca il pertugio sulle corsie laterali e Cotali, supportato da un ottimo Biancu in versione mezzala, è tra i più propositivi nella ricerca del fondo che raggiunge in un paio di circostanze. Così, se al 32’ l’intraprendenza di Ragatzu produce un tiro dal vertice sinistro che Fumagalli blocca in due tempi, al 35’ il Piacenza è cinico e spietato quando corregge in rete con Bertoncini una palla vagante nell’area olbiese. Sul finire di frazione Sestu va via in slalom ma Crosta è attento nella respinta.

La ripresa si gioca tutta nella metà campo ospite, l’Olbia avvolge il Piacenza con un’ampia manovra provando a sfruttare i centimetri in mezzo e la qualità sugli esterni. Al 58’ Ogunseye, entrato da pochi minuti, manca d’un soffio il cross di Ragatzu, mentre al 60’ da un corner di Vallocchia i bianchi vanno vicinissimi al pareggio. La squadra di Franzini soffre la pressione e l’Olbia colleziona cross e corner non riuscendo tuttavia a scalfire la muraglia biancorossa. A dieci minuti dalla fine Ragatzu palleggia e tenta una conclusione volante che sorvola di poco la traversa, poi a stretto giro di posta Corradi calcia alto da buona posizione. Nel finale spazio anche al 2001 Cannas, l’Olbia si schiera con quattro attaccanti di ruolo e prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo, ma i quattro minuti di recupero non bastano ad acciuffare un pareggio che, per gioco espresso, predominio e impegno, sarebbe stato meritato.

Mercoledì si torna in campo, a Vercelli, per riprovarci con ancora maggiore convinzione. Il periodo nero deve finire, il bianco spinge per ritrovare la brillantezza che ci piace.

Il tabellino.

Olbia-Piacenza 0-1

OLBIA: Crosta, Pinna, Bellodi, Iotti, Cotali, Vallocchia (83’ Calamai), Muroni, Biancu (86’ Cannas), Piredda (55’ Ogunseye), Ragatzu, Ceter. A disp.: Van der Want, Marson, Pisano, Cusumano, Pitzalis, Vergara, Pennington. All.: Guido Carboni

PIACENZA: Fumagalli, Mulas, Pergreffi, Bertoncini, Barlocco, Della Latta, Marotta, Corradi, Sestu (76’ Cauz), Romero (71’ Pesenti), Di Molfetta (92’ Sylla). A disp.: Calore, Ansaldi, Silva, Spinozzi, Porcari. All.: Arlando Franzini
ARBITRO: Davide Miele (Torino). Assistenti: Patric Lenarduzzi (Merano) e Orazio Luca Donato (Milano)
MARCATORE: 35’ Bertoncini
AMMONITI: 61’ Della Latta, 78’ Di Molfetta
NOTE: Giornata soleggiata e ventilata. Spettatori: 800 circa. Recupero: 4′ st

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura