Dopo la sconfitta dei viola per 6 a 0 a Monastir, parla mister Malu.
Una sconfitta per 6 a 0, dopo un sostanziale equilibrio per 50minuti, lascia l’amaro in bocca al San Teodoro-Porto Rotondo, condannato alla seconda sconfitta consecutiva. Il Monastir è passato in vantaggio con Nurchi al 16′. Ma è al 50′, dopo l’espulsione di Giaccheddu per un contatto sospetto a centrocampo, che il Monastir dilaga, con Pinna, Sarritzu, Corda, Riep e Nagüel.
Parla il mister Pasquale Malu.
“Siamo andati a Monastir consapevoli di affrontare un avversario di categoria superiore, rinunciando ad alcuni giocatori che hanno avuto problemi personali in settimana. Per 50′ abbiamo retto il confronto, rischiando pochissimo. L’arbitro ha espulso, forse troppo frettolosamente, un nostro giocatore interpretando come manata in volto quella che a noi è sembrata una spallata. Abbiamo tenuto bene, secondo me 50 minuti abbiamo fatto bene. Da quel momento, la superiorità numerica e tecnica del Monastir hanno tracciato una partita diversa. Ma noi abbiamo sbagliato atteggiamento. Dobbiamo comunque restare con la testa in campo nonostante l’inferiorità numerica. Adesso prepariamo una sfida importantissima, che a fine stagione potrebbe risultare decisiva, sabato contro il Carbonia“.