Paolo cerca sua sorella nata a Tempio e data in adozione.
È diventato virale sui social l’appello di un tempiese che cerca disperatamente sua sorella, nata a Tempio, data in adozione 40 anni fa. Sul gruppo “Ti cerco Appelli Si riparte” un uomo di nome Paolo ha condiviso un post, dove vuole mettersi in contatto con lei, ma, purtroppo, non ha altre informazioni per risalire alla sorella.
”Mi chiamo Paolo, cerco mia sorella nata a Tempio Pausania il 23/05/1983, si chiamava Ferdinanda – si legge nell’appello sul gruppo – ma è stata adottata all’età di circa 2 anni. Quindi probabile che le abbiano dato un altro nome.Ho saputo che era stata adottata da una famiglia che non poteva avere figli e il padre faceva l’autista di pullman ad Olbia, ma non sono certo dell’informazione. Non so nient’altro purtroppo”.
Il post ha ricevuto centinaia di condivisioni in Sardegna. Tempo fa anche un’altra persona in Gallura aveva condiviso un analogo e commuovente appello. Nel 2023, in un altro gruppo sui social, una nonna di Olbia voleva mettersi alla ricerca di sua nipote, oggi data in adozione. In Italia esiste una normativa che tutela il diritto alla privacy dei genitori naturali e il principio di riservatezza.
Questo approccio è radicato nel sistema giuridico italiano per bilanciare diversi diritti fondamentali, anche l’interesse del minore stesso. Tuttavia, sono tanti i figli adottati, i genitori che hanno dato in adozione il proprio figlio, o altri parenti, che desiderano conoscere le loro origini o incontrarsi.