Termina lo screening sulla popolazione di Tempio: 20 positivi su 3.500 tamponi

Si è concluso lo screening a Tempio Pausania.

A Tempio la campagna di screening di massa anti coronavirus che ha visto coinvolta la popolazione del centro cittadino e delle frazioni di Bassacutena, Nuchis e San Pasquale si è conclusa ieri 18 dicembre con una cerimonia di ringraziamento ha avuto luogo nel Salone di Rappresentanza del Comune.

Sono stati effettuati tutti i 3500 tamponi disponibili e sono stati rilevati 20 casi di positività. A Tempio città sono stati eseguiti 3080 tamponi, di cui 15 positivi. Gli ultimi due giorni sono stati dedicati alle frazioni: Bassacutena e San Pasquale, dove sono stati eseguiti, rispettivamente 96 e 43 tamponi tutti negativi, e Nuchis con 146 test di cui 4 positivi. Dei 135 tamponi eseguiti nella struttura detentiva, solo 1 è risultato positivo.

Il sindaco a nome della Giunta, dei consiglieri e della comunità ha salutato e ringraziato i medici e gli addetti del presidio sanitario per lo screening, il Servizio di Igiene, i medici di base, l’Usca, la polizia locale, la protezione civile, le guardie zoofile, le associazioni di volontariato, la Caritas, e tutti coloro che, sempre presenti e in prima linea, gratuitamente hanno supportato l’Amministrazione, rendendo possibile questa importante iniziativa.

Un pensiero speciale è andato poi alla struttura amministrativa del Comune, preziosa e indispensabile per la gestione delle tante infinite emergenze, sanitarie e non solo, che si susseguono in questo tempo così difficile. Le operazioni, avvenute con modalità drive-in sono iniziate il 9 dicembre con i dipendenti del Comune e i Vigili del Fuoco e sono poi proseguite nei giorni successivi con gli studenti, gli insegnanti e il personale scolastico, le fasce di popolazione più vulnerabili e tutti i cittadini che hanno voluto usufruire del servizio. Il sindaco e l’Amministrazione, inoltre, hanno voluto esprimere la vicinanza della Città e della comunità locale alla realtà carceraria, con un’azione di alto valore inclusivo, coinvolgendo nello screening anche i detenuti della Casa di reclusione “Paolo Pittalis” di Tempio Pausania.

Lo screening di massa, eseguito su base volontaria, è stato un’occasione per tutti i cittadini che vi hanno preso parte di controllare il proprio stato di salute, ma anche di poter dare un aiuto alle Istituzioni nella lotta al Coronavirus, partecipando con grande senso civico alla raccolta dei dati epidemiologici che si ritiene possano essere di estrema utilità per chi ha oggi il compito di disegnare politiche sanitarie nuove e nuovi modelli di sanità sostenibile.

“Come sindaco e amministratore – commenta il primo cittadino Gianni Addis – credo fortemente nel valore delle azioni sinergiche che coinvolgono sia le amministrazioni che i privati, e questo risultato lo dimostra. Questo non è un tempo normale e noi tutti abbiamo dovuto rinunciare alla convivialità persino con i nostri familiari. È un sacrificio pesante che ci viene chiesto ma che dobbiamo sopportare per evitare conseguenze ancora peggiori per la salute di tutti”.

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