A Tempio la nuova bottega che riparte dalla terra

La nuova Bottega della Natura aperta a Tempio.

Arance e limoni di Milis, carciofi di Valledoria, prosciutti di Belvì, formaggi del cagliaritano, perette di Tula, il riso di Oristano, la fregola di Nuoro e tanti altri sono i prodotti sardi raccolti e venduti all’interno della nuova Bottega della Natura.

Si tratta di un’idea nata da Alessandro Pintus, 43 anni, e della sua cooperativa, che la scorsa settimana ha deciso di aprire un’attività di frutta e verdura con prodotti tipici isolani a Tempio Pausania.

Alessandro proviene da un’antica famiglia di contadini, che ha sempre lavorato la terra nei dintorni di Tempio con dedizione e passione. Proprio da qui, “è nata la voglia di creare qualcosa di nuovo, anzi, di tornare quasi ai vecchi tempi riportando al centro storico della città il frutta e verdura. Così ci abbiamo creduto e ci stiamo provando”, racconta.

L’obiettivo è chiaro: promuovere la Sardegna, dando fiducia ai prodotti della terra, che spesso non trovano spazio nella grande distribuzione. Mettere al primo posto la qualità dei prodotti sardi e galluresi che per caratteristiche e contesto sono in grado di vincere questa scommessa.

Non solo, tra i servizi innovativi della Bottega, grazie anche ai social, ci sono le spedizioni fuori dalla Sardegna, sperimentate per la prima volta a Carnevale con gli sbandieratori di Arezzo, e la consegna della spesa a domicilio per chi ha difficoltà.

Ma non è finita qui: tra i progetti di Alessandro ci sono gli eventi di degustazioni all’interno della bottega e poi, forse il sogno di una vita: aprire una vera e propria azienda agricola. Un’idea per diffondere su larga scala l’autenticità dei prodotti della Gallura.