Gli artisti sardi disegnano i murales a Badesi per raccontare la ripartenza

Il progetto murales a Badesi.

La ripartenza post-covid potrebbe passare per i borghi. In alcuni di loro sono in procinto progetti di rilancio per il turismo, forse più destagionalizzato. Tra questi c’è Badesi che inaugura il primo progetto di murales, un’arte che è storica in altre parti dell’Isola.

Le nuove opere.

I lavori, promossi dal Comune con la Pro loco, saranno ispirati alle tradizioni galluresi, con il coinvolgimento di artisti sardi. I pittori che realizzeranno le opere e provengono da dalle Belle Arti di Firenze sono Elisabetta Brandano, con la realizzazione della vestizione della sposa nel rito di Lu Coiu (matrimonio) e Angela Spano, che ha riproposto un acrilico su collage con il tipico tappeto sardo.

Poi c’è l’artista locale Moreno Cotza, che ha realizzato la stretta di mano per comunicare la ripartenza post covid, Peppino Anfossi, che proviene dalle Belle Arti di Sassari. Un altro pittore è Gavino Spezzigu, che ha disegnato gli anziani un patrimonio tipico dell’Isola e molto importanti per la memoria, purtroppo minacciata dalla pandemia.

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