Gli arrestati dell’operazione dei carabinieri.
L’operazione Green Thumb, nel suo complesso, ha consentito di interrompere un ingente e altamente remunerativo flusso di stupefacenti destinato soprattutto ai giovani. Con il provvedimento restrittivo odierno è stata disposta la custodia cautelare in carcere per:
- Lucio Baltolu, 57 anni, nullafacente, originario di Alà dei Sardi già residente a Olbia, al quale è stata notificata l’ordinanza nel carcere di Cagliari-Uta dove si trova detenuto per altra causa;
- Quirico Antonio Bacciu, anni 29, ozierese residente a Buddusò, commerciante;
- Salvatore Baltolu, 58 anni, di Alà dei Sardi, allevatore;
- Fortunato Helton Davoli, 38 anni, nativo di Ozieri e residente a Olbia, nullafacente;
- Mirko Deiana, 33 anni, di Olbia, nullafacente;
- Antonello Melis, 43 anni originario di Lanusei, residente a Loiri Porto San Paolo, Vigile del Fuoco;
- Bachisio Montesu, 47 anni di Orune (NU), residente a Monti, allevatore;
- Dusan Petrovic, 29 anni, nato a Roma e residente a Olbia, cameriere;
- Luigi Usai, 41 anni, di Alà dei Sardi, commerciante;
- Gesuino Zarra, 66 anni, nativo di Buddusò e residente a Olbia, allevatore;
e quella degli arresti domiciari arresti domiciliari per:
- Giovanni Canu, 40 anni, di Buddusò, commerciante;
- MarcoCastelletta, 29 anni, nativo di Borgomanero (NO) e residente a Olbia, commerciante;
- Massimiliano Castelletta, 34 anni, nativo di Borgomanero residente a Olbia, commerciante;
- Antonio Sebastiano Corsi, 59 anni, di Nuoro, nullafacente;
- Oscar Raffaele Garau, 54 anni, di Iglesias (CA), residente a S. Teresa Gallura, skipper;
- Gabriele Mascia, 60 anni, originario di Cagliari e residente a Nuoro, commerciante;
- Natascia Petrovic, 30 anni, nativa di Bari e residente a Olbia, cameriera.