Il lutto per la scomparsa di Antonio Piredda, è stato il primo fotografo di Arzachena

Addio ad Antonio Piredda.

E’ stato il primo fotografo di Arzachena e per questo si guadagnò il soprannome di “lu fotografu”. Antonio Piredda è scomparso pochi giorni fa a 85 anni, dopo una vita di passione per la sua professione, tanti riconoscimenti ricevuti, ma anche qualche dolore.

Si traferisce a Arzachena per amore di Antonia, con la quale si sposa nel 1960, dove apre il suo studio di fotografia, il primo nella cittadina. Ma per percorrere la sua storia, che lo lega anche a Olbia, bisogna fare un passo indietro. Da Istria e poi da Dorgali, la città che gli diede i natali, la famiglia, si trasferisce a Olbia per lavoro. A causa della morte del padre in guerra, mentre svolgeva il servizio di finanziere nel comune, 8 figli restarono orfani e uno di loro, Antonio, che nel frattempo stava apprendendo la sua passione per la fotografia, nel 1952 apre il suo primo studio, a soli 19 anni.

Dopo una breve parentesi a Buddusò, a causa di problemi di salute, torna a Olbia e poi per amore si trasferisce definitivamente ad Arzachena. La sua passione per la fotografia lo porta a ottenere numerosi riconoscimenti, come anche la laurea in honoris in architettura e il titolo di “cavaliere del lavoro”. Ha collaborato anche con il Corriere dell’Isola e con una ditta che produceva cartoline. La sua vita piena di successo però incontra molte difficoltà. Ha quattro figli, ma due di loro sono scomparsi a pochi mesi di vita per problemi di salute.

Tonino, così lo chiamava il paese, era molto amato per il suo carattere, sempre disponibile con tutti e affabile. Ha lavorato fino alla fine e ha ereditato a suo figlio Gian Piero la passione della fotografia.

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