L’inaugurazione dell’atelier di Plumes.
Ritorno alle origini per Plumes, il primo, italianissimo, atelier contemporaneo della cura dello sguardo nato dall’idea delle sorelle Claudia e Giorgia Milia, che sbarca a Porto Cervo con un nuovo store in località Poltu Quatu.
Il raffinato ambiente dello store di Poltu Quatu vedrà, per l’inaugurazione, la presenza di intrattenimento musicale, catering e brindisi inaugurale per il pubblico presente.
Per tutti i mesi estivi, da giugno a settembre, i prodotti e servizi esclusivi del brand Plumes, che includono il design delle sopracciglia, lo styling delle ciglia, il trucco semi permanente, il make-up su misura e i trattamenti viso, faranno ritorno alla terra d’origine di Claudia e Giorgia, la Sardegna.
Le ospiti che si affideranno alle cure delle designer dello sguardo, reclutate e formate dalle due founders, avranno l’occasione di vivere una esperienza beauty a 360 gradi. Il brand, dopo l’apertura del primo centro a Milano in zona Porta Romana, a cui si è aggiunto nel 2017 l’atelier di Sant Ambrogio, e a Roma (zona Parioli), sceglie l’esclusiva località sarda per inaugurare la sua nuova, attesissima creatura.
Ma l’avventura di Claudia e Giorgia non si ferma qui: le due fondatrici, infatti, stanno inoltre lavorando a nuovi ambiziosi obiettivi e progetti. In cantiere c’è l’apertura del quinto atelier in una città italiana, per diffondere il brand e soddisfare le esigenze più disparate. A ciò si aggiunge la volontà di educare nonchè formare al lavoro, con la creazione di una sezione Academy distaccata, a cui si affiancherà una linea di prodotti esclusiva a marchio Plumes.
A proposito di questa nuova apertura, afferma Claudia Milia: “Abbiamo lavorato duramente per creare questo piccolo gioiello completamente dedicato alla cura dello sguardo, facendolo nella terra da cui proveniamo. Il nostro sguardo è sempre rivolto all’orizzonte, ma crediamo fortissimamente nelle nostre radici. E dove portare questo progetto completamente dedicato alla bellezza, se non nel luogo della bellezza per eccellenza, la Sardegna”.