Partono anche in Gallura le indagini sul fidanzato di Claudia Chessa, ricoverata a Malta
Claudia Chessa sostiene di essersi lanciata per scappare dal fidanzato, ma a Malta l’hanno sanzionato per cocaina e rilasciato. In Gallura, invece, risulta indagato dalla Procura di Tempio. Secondo quanto riportano i media maltesi dopo la caduta della 18enne di Arzachena dall’albergo Alessio Lupo è stato interrogato. Lì avrebbe ammesso di aver fatto uso di cocaina e aggredito la giovane fidanzata: sanzionato e accusato di lesioni personali lievi. Gli è stata concessa una condizionale di due anni. Il padre Silvano Chessa ha parlato di ferite evidenti legate all’aggressione, che avrebbero spinto la giovane a chiedere aiuto e saltare dalla finestra pur di mettersi in salvo. Ci sarebbero anche delle immagini che riprendono alcuni momenti della loro drammatica a Malta.
Secondo il genitore ,che ora è tornato a Malta da lei, tutto sarebbe nato in un locale dal quale lei voleva andare via e la tensione avrebbe raggiunto il culmine nella camera d’albergo che avevano scelto per quei giorni. Claudia sta studiando inglese a Malta e solo per la visita del fidanzato si era spostata nella turistica zona di Paceville. La violenza che il 27enne avrebbe commesso nei confronti della 18enne non ha portato le autorità maltesi a prendere particolari provvedimenti. Avrebbe ammesso di averla picchiata ed è stato trovato in possesso di cocaina: una sanzione da 250 euro e la libertà di tornare ad Arzachena. Ma la Procura di Tempio ha aperto un’inchiesta sulla vicenda e da queste parti i casi di violenza sulle donne vengono seguiti con particolare attenzione.