Il bilancio approvato dal Comune di Calangianus.
L’ultimo Consiglio comunale dell’anno di Calangianus si è chiuso con un risultato storico. Per la prima volta, nella storia del Comune, infatti, il bilancio di previsione 2020/2022, è stato approvato entro il mese di dicembre dell’anno precedente. “Un risultato importantissimo, per nulla scontato – commenta il sindaco di Calangianus Fabio Albieri -. Un risultato senza precedenti che ci consente di spendere da subito, a partire dal primo gennaio, le tante risorse contenute nel bilancio”.
Invariata la pressione fiscale, azzerata la Tasi, la Tari non aumenta per le utenze domestiche e diminuisce del 7% per quelle non domestiche, mentre l’Imu è ai livelli minimi. Le rette dell’asilo nido, per la mensa scolastica, l’assistenza domiciliare e tutte le tariffe per i servizi a domanda individuale rimangono invariati, tra i più bassi a livello regionale.
Previste risorse importanti per le politiche del lavoro, con il proseguimento dei cantieri LavoRas e quelli verdi. Oltre alle risorse per il sociale e la scuola. Sul fronte degli investimenti, oltre alle opere finanziate dalla Regione, ci sono gli interventi finanziati con la programmazione territoriale che riguardano i percorsi del Limbara e la sua valorizzazione pari a 1.800.000 euro, “che ci consentiranno di lavorare al rilancio anche in chiave turistica del nostro paese, aggiunge il sindaco.
“C’è ancora tanto lavoro da fare – prosegue Albieri -, sul fronte del miglioramento delle strutture sportive, del polo culturale ubicato nel Palazzo Corda, sul rilancio della vertenza sulla crisi del sughero che tanto ci sta a cuore, il Museo del Sughero, il piano particolareggiato del Centro Storico e il PUC”.