Dopo gli yacht, nel mirino dei sequestri anche le ville dei russi in Costa Smeralda

Le ville in Costa Smeralda potrebbero finire nel mirino dei sequestri.

Dopo gli yacht nel mirino dei sequestri ora potrebbero finire anche le numerose ville in Costa Smeralda dei magnati russi. Le dure misure dell’Unione Europea attuate dopo l’invasione dell’Ucraina hanno già iniziato a far sentire i loro effetti anche in Gallura.

La Costa Smeralda è una delle mete più ambite dai ricchi di tutto il mondo e i russi non fanno di certo eccezione. Sono molte, infatti, le proprietà russa che rischierebbero di essere sequestrate. Per ora, a farne le spese sono state le imbarcazioni degli oligarchi: ieri si è proceduto al sequestro del Dilbar. L’imponente yacht di proprietà del magnate russo Alisher Usmanov, divenuto una presenza fissa in Costa Smeralda, si trova ora in un cantiere di Amburgo.

E proprio Usmanov è proprietario di alcune ville anche in Costa Smeralda, residenze principesche che da Porto Cervo, al Golfo del Pevero e a Liscia di Vacca e di un mega jet che ha trovato casa nell’hangar dell’aeroporto di Olbia. Ma si stima che potrebbero essere almeno 40 le ville di proprietà dei grandi potenti russi a rischio.

Ma le ripercussioni si stanno facendo sentire anche tra i lavoratori degli oligarchi russi In Costa Smeralda. E’ allarme licenziamenti tra i giardinieri, addetti alla vigilanza, operai edili, ai quali è stato detto di stare a casa a partire dalla prossima settimana.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura