Le balene vicino a Tavolara, lo spettacolo nell’Area marina protetta

L’avvistamento delle balene a Tavolara

Nell’Area marina protetta di Tavolara – Punta Coda Cavallo le balene vengono avvistate sempre più frequentemente. L’AMP, con la sua ricchezza di biodiversità, è un luogo sicuro per questi grandi mammiferi marini.

Le apparizioni più consuete sono quelle della Balenottera comune (Balaenoptera physalus), avvistata in momenti in cui si nutre o in movimento verso nord. Questo è il più grande mammifero osservabile nel Mediterraneo e può raggiungere i 20 m di lunghezza. Cruciale, il periodo in cui queste balene si spostano dalle regioni meridionali del Mediterraneo al Mar Ligure. A causa del traffico marittimo e delle possibili collisioni con le navi, infatti, la loro sopravvivenza è messa in pericolo. Per affrontare questa e altre problematiche, l’AMP promuove la protezione degli habitat sensibili e la salvaguardia della biodiversità.

L’importanza dell’area marina protetta per il Mediterraneo

L’istituzione delle AMP è il miglior strumento che l’uomo ha a disposizione per interrompere il sovrasfruttamento del Mediterraneo, di cui oggi, 8 luglio, si celebra la giornata internazionale. Sovrasfruttamento che rischia di ridurne la biodiversità, di cui è ricchissimo. Malgrado le sue dimensioni ridotte (corrisponde a meno dell’1% di tutta la superficie degli oceani), infatti, questo mare ospita quasi il 20% delle specie marine note, ovvero circa 17.000 specie. Il 30% delle quali è endemico, cioè non è rintracciabile in nessun’altra parte del mondo. Attualmente, è il cambiamento climatico a costituire la minaccia più grande per il Mare Nostrum, dove le temperature stanno aumentando il 20% più rapidamente rispetto alla media mondiale. Secondo la comunità scientifica, per limitare le conseguenze del cambiamento climatico e consentire il ripristino degli ecosistemi marini, almeno il 30% del Mar Mediterraneo dovrebbe essere protetto e gestito attraverso una rete di AMP e di altre misure di conservazione interconnesse. Al momento, lo spazio marino del Mediterraneo salvaguardato in modo adeguato è di 171.362 km².

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