Bandiere Blu, le spiagge della Gallura si confermano con una new entry

Cala gavetta new entry tra gli approdi turistici.

In questo periodo difficile dovuto all’emergenza coronativus torna la Bandiera Blu e diventa un’importante strumento per rilanciare la bellezza e il turismo della Sardegna.

Il riconoscimento, assegnato ogni anno dalla Foundation for Environmental Education alle località di mare, premia la qualità dell’acqua e anche 32 parametri per valutare le migliori spiagge. Non basta un mare pulito e cristallino, quindi. Si devono soddisfare anche dei criteri relativi al servizio offerto, con attenzione alla pulizia delle spiagge e agli approdi turistici. 

Alla Gallura e alla provincia di Sassari ne vanno 8. Sono quelle delle spiagge di Santa Teresa Gallura, La Maddalena, Palau, Badesi, Trinità d’Agultu e Vignola, Castelsardo, Sorso e Porto Ferro. La novità per quest’anno è rappresentata da Cala Gavetta a La Maddalena che entra nei 75 approdi turistici premiati.

Ma in Sardegna sono anche altre le località premiate. In provincia di Oristano c’è Torre Grande, a Nuoro le spiagge di Tortolì e Bari Sardo, il Poetto di Quartu Sant’Elena e, sempre, nel Sud Sardegna, Porto Tramatzu a Teulada. La spiaggia di Maladroxia sull’isola di Sant’Antioco, novità dello scorso anno si riconferma anche per il 2020.

In tutto sono state 407 le spiagge italiane che hanno ottenuto la Bandiera Blu 2020 suddivise in 195 comuni.

In testa nella classifica nazionale c’è sempre la Liguria con 32 località premiate, seguita dalla Toscana con 20 località. Poi c’è la Campania con 19, le Marche e la Pulglia con 15 e la Sardegna con 14 località.

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