Le proprietà confiscate alla mafia sono anche in Gallura.
Ci sono terreni, ville e fabbricati. E poi appartamenti che danno sulla spiaggia e porzioni di villaggi turistici. Tutto catalogato, in un certosino lavoro di ricerca, dagli studenti del corso di Comunicazione e partecipazione politica dell’Università di Sassari. E pubblicati online sul sito http://sardegna.confiscatibene.it.
Sono i beni confiscati alle organizzazioni criminali, in particolare alla mafia, a cui anche la Sardegna non è rimasta immune. Beni che, dopo essere stati requisiti dallo Stato, sono stati affidati ai Comuni. E in questo elenco ne spuntano alcuni anche della Gallura. Come quello di Arzachena e Golfo Aranci, che hanno pubblicato la documentazione completa di questo patrimonio immobiliare e di come sono stati o intendono riutilizzarli.
Ma ci sono anche comuni che sono ancora ad un bivio sulla gestione. E’ il caso di Loiri Porto San Paolo, che ha deciso l’utilizzo per finalità istituzionali e sociali, ma deve ancora espletare alcune pratiche prima di poterlo definitivamente aprire.