In viaggio con la pandemia, una blogger argentina racconta il caos per arrivare in Sardegna

Il racconto di una blogger per arrivare in Sardegna.

Bloccati dalla compagnia navale perché senza autorizzazione. La scrittrice e viaggiatrice argentina Gisela Gimenez racconta sul suo blog, che usa come diario di viaggio, le difficoltà lo scorso giugno per giungere sull’Isola. Da alcuni giorni si trova a Porto Rotondo, ma arrivarci non è stato affatto facile. Racconta la sua travagliata vicenda sul suo blog per spiegare quanto la confusione dei primi momenti dalla fine del lockdown abbiamo danneggiato il turismo.

Gisela, insieme al suo compagno, hanno iniziato a viaggiare a marzo, trovandosi bloccati a Barcellona, in Spagna, per il coronavirus. Dopo la Spagna la tappa successiva del loro viaggio doveva essere la Sardegna. Così quando sono stati riaperti i confini e sono stati consentiti nuovamente gli spostamenti in Europa la coppia ha acquistato il biglietto del traghetto per l’Isola. “Felici e sospettosi, ogni giorno leggevamo i giornali sardi. E ogni giorno che passava, uscivano notizie diverse e molto ambigue”, raccontano i viaggiatori. A quel punto la blogger e il suo compagno, alcuni giorni prima della partenza per la Sardegna, decidono di contattare l’ambasciata italiana a Barcellona e dodici ore prima della partenza ricevono una email, che dichiara che non avrebbero avuto bisogno di autorizzazioni per arrivare in Italia.

Ma quando sono saliti sulla nave hanno avuto la prima sorpresa: il personale della compagnia ha affermato che solo i cittadini o residenti in Italia potevano salire a bordo e che gli altri avrebbero dovuto prendere il prossimo traghetto. “Tutti urlavano e insultavano, imploravano e quasi piangevano – racconta la turista -. È stato pazzesco”.

I due turisti mostrano, però, l’email ricevuta. All’inizio viene ignorata, ma poi li lasciano passare dicendo era valida perché rilasciata dall’ambasciata. Dopo aver compilato un numero infinito di moduli in cui negavano di avere i sintomi del Covid sono riusciti a salire sulla nave e ad arrivare in Sardegna. L’altro problema la coppia lo ha a Porto Torres. Avrebbero dovuto acquistare i biglietti dell’autobus, ma non riescono a comprarli perchè non erano europei. Per fortuna la vacanza poi ha preso il verso giusto e ora la coppia si trova a Porto Rotondo da alcuni giorni.

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