Il cantiere della strada di Monte Pino.
Desolazione e preoccupazione. A guardare le condizioni del cantiere abbandonato sulla strada provinciale 38 di Monte Pino non si può che provare questo.
I lavori sono fermi da maggio e, nonostante le molte promesse, sembra non intravedersi una svolta immediata. La ricostruzione del ponte crollato nel 2013 a causa del ciclone Cleopatra resta una questione ancora irrisolta.
Ma, tra gli addetti ai lavori, emerge ora un’altra preoccupazione. Quella degli sbarramenti provvisori creati dall’ex ditta appaltatrice a monte dei futuri ponti.
“Le strade di cantiere sono materialmente diventate dei tappi al regolare deflusso delle acque meteoriche provenienti dai compluvi a monte – fa notare un esperto -. In caso di evento eccezionale, avremo 3 o 4 piccole dighe che impiegherebbero poche ore prima di franare e riversare detriti e fango lungo il tracciato dei relativi torrenti”.