Sanità in Gallura, i sindacati: “Grave carenza di medici in tutti e tre i presidi”

sanità

I sindacati continuano a denunciare la sanità in Gallura.

I sindacati FP Cgil Gallura e Fsi-Usae tornano a denunciare la grave situazione della sanità pubblica in Gallura. Dopo aver appreso che i vertici aziendali Asl Gallura stanno coprendo i turni dell’ospedale di Tempio, a causa della carenza del personale, entrambe le sigle si interrogano come i vertici politici possano “dar corso all’atto aziendale appena approvato dal direttore generale Marcello Acciaro e il direttore sanitario Raffaele DeFazio”.

“Ormai è palese ed evidente la carenza di personale nei presidi ospedalieri di Olbia, Tempio, La Maddalena – dichiarano la segretaria FP Cgil Gallura Jessica Cardia e il segretario territoriale Fsi-Usae Vito Langiu -. Ci chiediamo inoltre com’è possibile dichiarare l’esubero di organico di personale del comparto quando lo stesso invece nella realtà dei fatti è costretto a turni massacranti per il numero insufficiente di operatori presenti, anche a causa delle patologie che affliggono parte del personale proprio per effetto dei pesanti carichi di lavoro?”

“Parliamo del servizio di Emergenza Urgenza garantito e erogato nel tempo dalle esigue unità che a rotazione sui tre presidi ospedalieri compreso lo stesso direttore dott Attilio Bua – aggiungono -, hanno garantito con un surplus orario la risposta di cura ai cittadini. Durante i periodi estivi come abbiamo spesso denunciato dove il sovraffollamento dei pronto soccorsi ha sempre determinato carichi di lavoro oltre il limite di sopportazione, il personale a disposizione non è mai stato sufficiente a garantire il giusto orario e il giusto riposo tale da evitare in modo sistemico l’utilizzo contrattuale dello straordinario e delle prestazioni aggiuntive”.

La soluzione per migliorare la sanità locale, secondo i sindacati è quella di poter bandire i concorsi, così da accorciare i tempi di reclutamento del personale sanitario negli ospedali. “Purtroppo – spiegano Cardia e Langiu – il Presidente Christian Solinas con l’Assessorato della Sanità non modificano la legge 24 che vincola e accentra ancora una volta su Ares tali competenze che a nostra opinione risulta essere ancora un clone di ATS. Stante il perdurare di questa gravissima e insostenibile situazione e visti gli esiti delle due assemblee con il personale che hanno sancito lo stato di malessere, se anche il personale del Paolo Merlo di La Maddalena venerdì 7 cm confermerà nell’assemblea l’indirizzo votato nelle precedenti, saranno inevitabili le azioni di lotta previste dal nostro ordinamento giuridico”.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura