Un evento così diffuso, importante e sconvolgente come la pandemia non può non aver avuto un impatto tremendo sulla vita di ognuno di noi. La vita di tutti i giorni è cambiata notevolmente, ma soprattutto il lockdown sembra aver sostanzialmente congelato e bloccato tanti rapporti, non solo d’amore, ma anche inevitabilmente di amicizia.
I rapporti sociali sono stati influenzati dalla pandemia, è inevitabile, ma dopo due anni è arrivato il momento di decidere cosa fare di tali relazioni. Bisogna comprendere se può essere utile riprenderne i fili, oppure se la decisione migliore possa essere quella di continuare di ripensarli in altro modo. In tema d’amore, ad esempio sono state le persone che hanno sfruttato servizi di donna cerca uomo Roma e altre app di incontri per poter individuare la propria anima gemella.
Quanti torneranno alla vecchia mentalità?
La pandemia ha avuto un grandissimo impatto nei confronti di ogni tipo di relazione. Tra isolamento, quarantene e distanziamento sociale, non sono molti quelli che faranno ritorno alla vecchia mentalità, ignorando un po’ tutto quello che è successo.
Sia i rapporti di amicizia che quelli più romantici, infatti, sono stati messi duramente alla prova da parte del lockdown. L’ansia legata al fatto di tornare alla normalità non lascerà buona parte di noi all’improvviso, come ha messo in evidenza anche Esther Perel, una delle psicoterapeute più note e apprezzate in tutto il mondo.
Riaprirsi con le altre persone? Necessita di un grande sforzo e di un impegno importante: non tutti ci stanno riuscendo e, per questo motivo, hanno finito per accogliere l’incertezza come la sensazione primaria in cui trascorrono la propria quotidianità e tutti i rapporti, sia quelli d’amore che di amicizia. Serve avere coraggio e maggiore fiducia, bisogna essere in grado di identificare un nuovo punto di equilibrio tra la voglia di libertà, ma anche quella di sicurezza.
La necessità di una maggiore socializzazione
Nel corso del lockdown, come si può facilmente intuire, il problema della solitudine si è aggravato ancora di più per tantissime persone. Sono tanti gli psicologi che affermano come sia fondamentale cercare di riprendere la vecchia normalità, soprattutto in termini di socializzazione, il prima possibile. Giusto per fare un esempio, quelle endorfine che vengono prodotte mentre si passa del tempo in compagnia dei propri amici, sono degli elementi molto importanti in riferimento alle sensazioni di calma, riposo e piacere. Sensazioni, tra l’altro, di cui si ha sempre più necessità attualmente.
Insomma, le endorfine che vengono prodotte nel momento in cui si interagisce con altre persone, a cui si è legati da un sentimento di amicizia e d’amore, rappresenta un antidepressivo perfetto, senza dubbio il migliore possibile. Non solo, dato che le endorfine vanno ad equilibrare il sistema immunitario, portando all’attivazione delle cellule denominate “natural killer”, che tanto sono importanti per ridurre notevolmente i rischi di infarto e ictus.
Il problema legato alle amicizie
Anche tutti quei rapporti di amicizia che apparivano notevolmente solidi, hanno dovuto affrontare delle problematiche importanti nel corso del lockdown. La pandemia è stata protagonista nel portare all’emersione di priorità diverse, ma anche degli aspetti contrastanti dal punto di vista dei valori e degli atteggiamenti. Insomma, il Covid ha permesso di guardare non solo amici, ma anche partner e familiari con occhi del tutto differenti.
Ad esempio, è capitato notare come diverse persone che apparivano come integre e sempre ligie alle regole, siano improvvisamente diventate trasgressive e portatrici di valori contrastanti rispetto alle loro idee usuali. Insomma, tante persone che conosciamo hanno assunto posizioni decisamente al limite, e anche oltre, con un atteggiamento complottista nei confronti di ogni decisione proveniente dalle autorità, in modo particolare quelle mediche. Tanti legami si sono spezzati proprio per queste diversità di vedute: in fondo, un’amicizia, ma anche una relazione è in grado di durare solo nel momento in cui c’è davvero rispetto per le opinioni e i sentimenti di ognuno.
