Nel fondale di Golfo Aranci rinasce la posidonia, il progetto per salvare il mare

Il progetto a Golfo Aranci.

Nel fondale di Golfo Aranci rinasce la posidonia. Sono 2500 piante messe a dimora, con l’uso di materiali sostenibili e biodegradabili, grazie ad un progetto di zeroCO2, startup italo-guatemalteca che sviluppa attività di riforestazione ad alto impatto sociale, e Worldrise, Onlus attiva per la conservazione e la valorizzazione dell’ambiente marino.

Le due realtà, unite dalla volontà comune di salvaguardare l’ambiente, hanno collaborato per fornire una soluzione concreta contro la crisi climatica e la perdita di biodiversità, creando consapevolezza sull’importanza della posidonia oceanica per il Mar Mediterraneo. Fondamentale il supporto dei partner e al patrocinio del Comune e della Regione è stato possibile ripristinare 100 mq di prateria marina.

Le operazioni di reimpianto delle talee di Posidonia oceanica, recuperate da quelle espiantate dalle mareggiate, sono state condotte nel corso di una settimana da operatori scientifici subacquei, sotto la direzione del dottore Stefano Acunto dell’I.S.S.D. (International School for Scientific Diving), partner
tecnico-scientifico del progetto.

“Questa prima attività di rigenerazione marina nelle splendide acque della Sardegna è per noi motivo di grande orgoglio – dichiara Andrea Pesce, fondatore di zeroCO2 -. Spesso quando pensiamo ai problemi ecologici legati al mare ci viene in mente l’inquinamento da plastiche e microplastiche. Purtroppo però l’impronta umana non si ferma qui, l’acidificazione delle acque, la scomparsa della biodiversità e l’innalzamento dei mari ne sono la prova. Oggi con il progetto Posidonia abbiamo voluto comunicare un messaggio che spero venga ascoltato dai giovani, aziende ed enti che vogliono mettersi in gioco e attivarsi per un futuro migliore.”

Il progetto proseguirà per 3 anni, con l’ausilio di un piano di monitoraggio, per la rigenerazione del Mediterraneo per contrastare la scomparsa della posidonia, tutelare la biodiversità e ripristinare il polmone blu del mare.

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