Il Comune rivede il piano degli eventi.
L’aveva annunciato il sindaco Settimo Nizzi nei giorni scorsi. “Ne ho parlato con gli uffici e ho detto chiaro che prima mettiamo in sicurezza la nostra città e poi facciamo le festicciole”, aveva affermato.
Il riferimento era alla bomba ecologica che si era manifestata in tutta la sua gravità a Sa Corroncedda, altrimenti nota come il campo nomadi. Cumuli di rifiuti, che per essere smaltiti presuppongono un investimento milionario. “Il Comune non riesce a fare un intervento di bonifica così importante. È impossibile per un’amministrazione. Se non aumentando di molto la tassazione”, aveva proseguito.
Bomba ecologica nel campo nomadi di Olbia, Capodanno a rischio: “Prima la bonifica”
Un appello alla Regione e al prefetto, in primis, di intervenire al fianco dell’amministrazione. Ma, intanto, nell’attesa che le richieste trovino una sponda disponibile, il sindaco ha deciso di iniziare a stringere i cordoni della borsa. Partendo dagli eventi in programma nell’autunno.
La prima vittima designata è stata così S’Iscuru, ovvero l’Halloween olbiese. Non si farà. A darne notizia lo stesso assessore al Turismo Marco Balata. “Due anni fa abbiamo scommesso su un evento che divise la città – ha dichiarato -. Ha affrontato nubifragi, intemperie, scettici, bigotti, emergenze per poi riunire tutti in un incredibile festa a cielo aperto. Questo è la scommessa vinta dall’evento più originale portato a Olbia, Siscuru. Oggi però bisogna arrendersi di fronte all’inciviltà umana e allo spettacolo indegno di una discarica”.
Il Comune è già al lavoro per il Capodanno di Olbia. Una grande festa con Elisa o Coez come star
Ma anche il Capodanno non è ancora per nulla scontato. Dal Comune si erano mossi per tempo per portare una star d’eccezione per festeggiare il 31 dicembre. Ma se la situazione discarica al campo nomadi non dovesse sbloccarsi, pare non esserci altra scelta che rivedere anche i piani per l’ultimo giorno dell’anno.