Minacce e dispetti ai vicini esasperati, condannato un 78enne a La Maddalena.
Nel complesso residenziale Hyknusa, a La Maddalena, la convivenza tra vicini si era trasformata in un incubo a causa del comportamento di un uomo di 78 anni residente nell’isola. Secondo quanto emerso dal processo, nel mese di agosto del 2019, l’uomo aveva ripetutamente minacciato e molestato una coppia di condomini, rendendo la loro vita quotidiana difficile e alimentando un clima di tensione.
I coniugi, esasperati, avevano deciso di sporgere denuncia, facendo emergere una lunga serie di episodi di provocazioni e dispetti. L’imputato, che secondo l’accusa non aveva condiviso alcune decisioni dell’assemblea condominiale, aveva iniziato a compiere dispetti nei confronti dei condomini, come gettare acqua negli spazi comuni, sulle auto e sui terrazzi altrui, rompere bottiglie e rivolgere insulti ai vicini. Inoltre, sempre secondo l’accusa, avrebbe minacciato di incendiare l’abitazione della coppia, pronunciando frasi minatorie che avevano generato paura e preoccupazione.
Il procedimento penale, celebrato presso il tribunale di Tempio Pausania, si è concluso con la condanna dell’uomo per esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose e sulle persone. Il giudice, accogliendo la ricostruzione del pubblico ministero, ha ritenuto fondate le accuse, disponendo la pena detentiva e il risarcimento economico per i coniugi, costituitisi parte civile.