Air Italy, l’appello della Gallura: “No ai trasferimenti”. Sit-in e la proposta di uno sciopero generale

Il documento firmato al termine del Consiglio comunale di Olbia.

L’atto di resa viene messo nero su bianco al termine di un lungo Consiglio comunale aperto per discutere della crisi Air Italy, che ha come fulcro il trasferimento dei 51 dipendenti da Olbia a Milano. Una decisione che tutti, dalla Regione, al Comune, dai sindacati alle associazioni di categoria, considerano “uno scippo” e che viene vista come “l’inizio della delocalizzazione” del vettore aereo nato in Sardegna e “a cui la Sardegna ha dato tanto”.

Sospendere “il trasferimento dei 51 lavoratori da Olbia a Malpensa per favorire il proficuo confronto al Ministero dello Sviluppo economico”. È questo l’atto “di reale, concreta e reciproca collaborazione” richiesto ad Air Italy da tutte le parti convenute questa mattina, in quella che si è trasformata presto in una maratona di protesta, per deporre l’ascia di guerra per trovare un’intesa. Un impegno che è stato messo nero su bianco e sottoscritto da parlamentari, consiglieri regionali, sindaci, associazioni e rappresentanti sindacali.

“Il trasferimento delle sedi amministrative da Olbia a Malpensa depone a favore del disimpegno di Air Italy in Sardegna – ha commentato ai microfoni l’assessore regionale dei Trasporti Carlo Careddu -. Le rassicurazioni non ci bastano e non ci rassicurano. Serve un piano industriale”.  Il consigliere regionale di Fi e sindaco di Golfo Aranci Giuseppe Fasolino azzarda una proposta ancora più forte. “La Gallura si fermi per un giorno per fare sentire la sua voce”, dice.

All’esterno della sede di Air Italy, intanto, si è tenuto un sit-in di protesta per tutta giornata, perchè “per Olbia e la Gallura è fondamentale quanto l’Ilva per Taranto”. Ed è emersa la paura di nuovi trasferimenti. Quelli del personale di volo, che da ottobre dovrebbero subire la stessa sorte. In serata è intervenuto, però, l’amministratore di Air Italy Neil Mills, che ha ribadito che non ci saranno altri trasferimenti.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura