Le indagini su una donna ferita a Olbia.
Una donna si è presentata nelle scorse ore al Pronto soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia con ferite evidenti a una gamba. A seguito di questo episodio, la polizia di Stato ha avviato accertamenti per comprendere meglio le circostanze che hanno portato la paziente a richiedere assistenza medica.
Si ipotizza un caso di violenza domestica.
Dietro quelle ferite potrebbe celarsi un episodio di violenza domestica. Sarebbe infatti il compagno della donna, stando a una ricostruzione ancora preliminare, ad averla colpita con un’arma da taglio, un coltello a serramanico. Tuttavia, la dinamica dell’accaduto non è ancora chiara e gli elementi raccolti finora non bastano a delineare con precisione cosa sia realmente avvenuto. La stessa donna, al centro della vicenda, ha lasciato il nosocomio prima che i sanitari potessero completare gli esami diagnostici necessari per valutare appieno l’entità delle ferite.
I poliziotti cercano di rintracciare la donna.
Sul fronte investigativo, l’uomo indicato come il possibile autore dell’aggressione è già stato ascoltato dagli agenti. Il suo racconto è ora al vaglio degli inquirenti, che continuano a lavorare per fare piena luce sull’episodio. Resta dunque ancora da chiarire se si sia trattato di un’aggressione volontaria o se vi siano altre circostanze a influenzare l’accaduto. Nel frattempo, l’attenzione degli investigatori si concentra sul tentativo di rintracciare nuovamente la donna, il cui contributo potrebbe risultare determinante per ricostruire l’esatta sequenza dei fatti.