Colpita dalla fiocina a Golfo Aranci e vicino assolto, processo da rifare

Corte d’Appello riapre il caso della donna colpita dalla fiocina a Golfo Aranci.

Lei ha ancora i segni dello sparo con la fiocina a Golfo Aranci, lui è stato assolto. Il processo per Pasquale Serra, vicino di casa di Petronela Codranu, è da rifare in Appello. L’uomo, con problemi psichici, ha colpito con una fiocina il viso della donna, causandole la perdita dell’occhio.

A causa dell’aggressione, purtroppo, la donna non vede più, ma il 60enne era tornato in libertà. Una perizia aveva infatti stabilito che, sebbene fosse capace di intendere e volere al momento dei fatti, nell’ottobre 2024 – data dell’udienza – non era più in grado, in modo permanente, di stare in giudizio. Un’ingiustizia sommato al terrore che ancora oggi vive Petronela, che si è andata anche in tv per raccontare il suo dramma. Ora, la Procura generale ha impugnato la decisione e ora il caso sarà riesaminato dalla Corte d’Appello di Sassari.

Cosa accadde quel giorno.

Nel 2023, nel mese di giugno, in un condominio popolare di Golfo Aranci, una coppia, i coniugi Codreanu, era intervenuta per fermare Pasquale Serra che stava minacciando i vicini con una bombola del gas. Così, dopo essere entrati nell’appartamento, il 60enne, ubriaco, ha preso una fiocina e l’ha rivolta contro Cosmin Codreanu, colpendo Petronela in pieno volto. Da quel giorno la donna ha cercato di ottenere giustizia poiché ha riportato danni fisici permanenti.

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