Da Nuoro a Sassari passando per la Gallura, quante foreste da sogno da scoprire: la mappatura regionale

La mappatura delle foreste in Gallura.

La zona bianca sta permettendo a molti di uscire dal proprio comune e tornare nelle spiagge. Per i più “anticonformisti” però, si è riaperto un mondo “sommerso” e incompreso dai tanti, di suggestive foreste.

In Gallura ci sono tre foreste demaniali, mappate in una guida fornita dell’agenzia Regionale Forestas. La più vicina a Olbia e a Tempio è quella del Monte Limbara, a circa 5 km dalla Sassari-Olbia numero 597. Il bosco del massiccio è un patrimonio di fauna e flora tipica del territorio, dove è possibile osservare il ripopolamento dei maestosi daini e dei mufloni. Suggestivi i sentieri e le vedute panoramiche.

Non lontano è presente il complesso forestale di Su Filigosu, vicino Oschiri. La flora è composta da sugherete e macchia mediterranea. Gli incendi, purtroppo, hanno ridotto il numero dei lecci, presenti solo ad alte quote. anche qui è osservabile il daino ed è presente la Casa del Miele.

Le foreste da scoprire in Gallura.

Vicino Monti c’è Bolostiu, che si raggiunge dal comune percorrendo la strada statale per Alà dei Sardi. La foresta è piena di latifoglie, conifere e macchia mediterranea come i lecci. Il bosco prende il nome dialettale dell’agrifoglio. L’altra foresta demaniale è quella di Monte Lerno, che si raggiunge da Ozieri prendendo la strada provinciale 128 bis. E’ un paesaggio tipicamente montano, con qualche elemento di macchia mediterranea.

In provincia di Sassari, il patrimonio boschivo demaniale è ancora più ricco, con quattro aree da visitare: Monte Olia, Porto Conte, Usinavà, Forest’Anela, Fiorentini. Ma è il territorio di Nuoro a possedere il maggior numero di foreste demaniali con Monte Pisanu, Crastazza, Altudè, Jacu Piu, Montes e Uatzo.

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