L’analisi del partito sul risultato elettorale del 4 marzo.
“A bocce ferme e col senno del dopo elezioni, non possiamo che essere soddisfatti del ragguardevole risultato ottenuto”. Sono le parole del coordinamento Lega Nord Sardegna, che vede a capo Dario Giagoni.
“Un risultato, nonostante le anomalie contenute all’interno della legge elettorale, che ha rispecchiato un trend di crescita per noi, andato oltre le aspettative – prosegue -. Forti di questo incoraggiamento e della fiducia accordataci, intendiamo portare avanti i programmi prospettati, sia a livello nazionale sia regionale”.
Giagoni elenca ora le priorità: “Sarà nostra cura batterci per ottenere la zona franca nell’intero territorio isolano, perno e volano indispensabile per dare pari dignità contrattuale e commerciale, ai nostri imprenditori sardi. Input che farebbero decollare il turismo e l’agro pastorale, branche d’eccellenza della nostra economia. Continueremo a lavorare noi della Lega Sarda, a favore della sovranità, territorialità e identità del nostro popolo, convinti di valorizzarne fino in fondo le specificità che ci contraddistingue”.
Discorso collegato alle peculiarità che contraddistinguono da sempre la Sardegna. “Ci impegneremo a promuovere e salvaguardare le risorse peculiari della nostra Isola quali: il turismo innanzitutto e le nostre specialità agricole, bisognose d’incentivi che le ripropongano nel verso compiuto – afferma l’esponente della Lega Nord Sardegna -. Coscienti che tale rilancio possa essere fatto, ponendo le aziende isolane in condizione di misurarsi e competere alla pari con altre della penisola, ci batteremo perché i collegamenti con il territorio, siano meno onerosi”.
La crescita, quindi, come “unico modo per liberarsi da vincoli clientelari che ci attanagliano da secoli. E serve lo sviluppo per rilanciare concretamente e ripopolare questa nostra regione, da dove le forze migliori stanno scappando”.