Geppi Cucciari si sfoga contro i ladri di sabbia a Tavolara.
Geppi Cucciari è comparsa in uno spot, con una Tavolara sullo sfondo, dove denuncia il fenomeno dei furti di sabbia e lo fa con la sua originale vena ironica. La conduttrice ha parlato del progetto dell’aeroporto di Olbia, “Riportami al mare“, nel quale la sabbia rubata viene riportata nelle spiagge della Gallura e del resto dell’Isola.
La comica sarda, nel filmato condiviso dalla pagina Sardegna Rubata e Depredata, parla con una bambina che la chiama “Zia Geppi”, ma lei ironicamente ha risposto “non sono tua zia!”. Poi ha esordito parlando del triste fenomeno dei furti di sabbia, che in estate purtroppo, con l’aumento del turismo, crescono a dismisura. Così, rivolgendosi alla ragazzina, chiede: “Sofia, secondo te si può chiudere il mare in una bottiglia?”, che risponde “non credo”.
“Eppure tanti ci provano perché sono degli str*nzi”, risponde Geppi Cucciari. “Pensa che in questa bottiglia ci sono migliaia di granelli di sabbia, che qualcuno ha preso sulle spiagge di questa terra per portarsi a casa un pezzo di Sardegna come un souvenir. Per fortuna in aeroporto fanno i controlli e la sabbia e le conchiglie non le fanno partire, ma le multe sì”.
Poi ironicamente alla fine del video dice: “Se volete portarvi un ricordo della Sardegna, portatevi un pecorino, un Vermentino, un bagnino di Olbia. Io l’ho fatto e sono stata benissimo”.