La morte di Gioele e l’indagine della procura sulle porte di calcio

Gioele Putzu Olbia

Le indagini sulla morte del piccolo Gioele Putzu.

Ieri mattina, i carabinieri sono tornati al campo comunale, luogo della tragedia in cui il piccolo Gioele Putzu ha perso la vita, travolto dal crollo di una porta da calcio a 5. Sono stati effettuati nuovi rilievi, concentrandosi sulle porte da calcio, che sono state successivamente sequestrate. L’intero impianto sportivo di Ozieri, ristrutturato nel 2021, è stato messo sotto sequestro su ordine del sostituto procuratore.

Sembra che la causa della morte sia un trauma toracico dovuto all’impatto con la struttura della porta, ma la ricostruzione dell’esatta dinamica dell’incidente rimane complessa, affidata alle testimonianze di due amici del bambino. Pare che Gioele, uscito per giocare con un aquilone, abbia visto il filo incastrarsi nella porta, provocandone la caduta.

Gli investigatori stanno cercando di chiarire come le porte fossero ancorate e perché fossero accessibili. Al centro dell’attenzione c’è anche la questione dell’accesso al campo, che solitamente resta chiuso. Tuttavia i i residenti affermano di vedere spesso bambini giocare all’interno, forse a causa di cancelli lasciati aperti o di buchi nella recinzione. Finora, non risultano persone indagate.

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