Ancora nessun bando per la continuità territoriale marittima: l’appello in Regione

L’interrogazione per velocizzare i tempi.

“Il bando di gara per l’aggiudicazione del servizio pubblico di trasporto marittimo di persone e merci da e per la Sardegna deve essere predisposto con urgenza. La Regione deve avere una parte attiva nella sua elaborazione”.

E’ quanto auspica il leader isolano di Cambiamo! Antonello Peru che, come annunciato nei giorni scorsi, ha depositato in Consiglio regionale la mozione di cui è primo firmatario e che è stata sottoscritta anche dagli altri consiglieri del gruppo UDC – Cambiamo! Serve creare un fronte comune per la proroga della convenzione relativa alla continuità marittima: “La prossima scadenza del bando, prevista per il mese di luglio del 2020 rende urgente un intervento del Governo e per questo motivo – sottolinea Peru – abbiamo voluto immediatamente portare la questione all’attenzione del Consiglio regionale la problematica. Un coinvolgimento che si allarga anche al gruppo parlamentare di Cambiamo!, che ha deciso di presentare un’interrogazione rivolta al Ministro dei Trasporti”.

Si attende una svolta, insomma, per restituire certezze alla Sardegna anche in vista della prossima stagione turistica. Lo spettro è la paralisi della continuità sulle navi, con un rincaro dei biglietti che incida negativamente sui passeggeri. ” Il nostro intento è chiaro – argomenta l’esponente di Cambiamo!- bisogna agire in fretta e occorre allo stesso tempo dare alla nostra Regione il ruolo che le spetta nelle scelte strategiche sulle modalità della gara ma anche sulle tratte da coprire e sulla quantificazione delle tariffe. Non possiamo infatti accettare decisioni calate dall’alto che non rispettino le esigenze e le aspettative dei sardi”. La mozione indica con chiarezza gli impegni che dovranno essere assunti.

“Al presidente della Regione e all’assessore ai trasporti viene dato mandato perché si facciano portavoce presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti della necessità e dell’urgenza di dover procedere alla predisposizione del bando di gara relativo all’aggiudicazione del servizio pubblico di trasporto marittimo di persone e merci in regime di continuità territoriale e dell’espletamento della relativa procedura fino alla sottoscrizione di una nuova convenzione. Ma non è tutto, la Regione – si legge nella mozione di Peru – deve essere parte attiva del procedimento e poter  contribuire in maniera efficace alla determinazione delle modalità e delle condizioni di svolgimento del servizio di collegamento marittimo. Si tratta infatti dell’espressione di un interesse differenziato della Regione che interferisce in misura rilevante sulle attività turistiche e sull’industria alberghiera anche in applicazione dell’articolo 53 dello Statuto speciale per la Sardegna secondo il quale la Regione è rappresentata nella elaborazione delle tariffe ferroviarie e della regolamentazione dei servizi nazionali di comunicazione e trasporti terrestri marittimi e aerei che possano direttamente interessarla”.

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