Sedotto in discoteca a Porto Rotondo e derubato del suo Rolex, condannata

rolex furto olbia discoteca porto rotondo

Aveva rubato il Rolex all’uomo con cui si era appartata a Olbia.

Un approccio apparentemente romantico si è trasformato in un furto di Rolex, costando a una donna di 37 anni, di origine peruviana, residente a Firenze e in vacanza a Olbia, una condanna a un anno di reclusione. La donna è stata riconosciuta colpevole di aver rubato un orologio di lusso con destrezza. Approfittando di un momento di intimità con la vittima. La sentenza è stata emessa dal giudice Marcella Pinna, che ha accolto la richiesta del pubblico ministero Daniela Fiori.

I fatti risalgono all’estate del 2016. Due amici, mentre si recavano a una discoteca di Porto Rotondo, avevano dato un passaggio a due donne che facevano autostop lungo la strada. Una volta giunti sul posto e parcheggiata l’auto, le donne avevano iniziato un approccio fisico con i due uomini, riuscendo poi a sottrarre loro due Rolex. Uno del valore di 10mila euro e l’altro di quasi 7mila euro.

Solo uno degli uomini si è costituito parte civile nel processo contro la donna, difesa dall’avvocata Alessia Rurio. L’altra complice non è stata identificata. La mattina seguente al furto, l’uomo ha presentato denuncia e, grazie a indagini precedenti sui movimenti della peruviana, i carabinieri sono riusciti a identificarla, portando così alla condanna di ieri.

Condividi l'articolo