Le problematiche dell’ordinanza regionale.
L’ordinanza regionale che obbliga alla quarantena chiunque arrivi o sia arrivato in Sardegna dalla Lombardia e dalle 14 province off limits è stata valutata positivamente dai sindaci sardi, ma bisognosa di integrazioni. Il presidente dell’Anci Sardegna Emiliano Deiana nella giornata di ieri, 8 marzo, ha richiesto misure più restrittive tra cui una mappatura delle persone approdate sull’isola nelle ultime settimane e controlli reali sul rispetto della normativa.
I sindaci dei comuni costieri, intanto, stanno già toccando con mano i punti deboli dell’ordinanza. Le autodenunce previste, infatti, vengono rese esclusivamente all’Ats e non è possibile avere per le istituzioni locali un conteggio delle persone provenienti dalle zone a rischio presenti sul proprio territorio. Una lacuna della normativa regionale che secondo i primi cittadini sarebbe necessario colmare quanto prima.