La petizione per salvare le coste della Sardegna supera le 30mila fime.

La petizione del Gruppo d’Intervento Giuridico.

Sono giorni molto importanti per il futuro delle coste della Sardegna, veri e propri gioielli del Mediterraneo. L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ritiene che oltre alle azioni legali che saranno messe in campo, ci sia bisogno di un grande sostegno popolare per contrastare questa deriva speculativa.

Sono già oltre 30 mila cittadini ad aver aderito alla petizione per la salvaguardia delle coste della Sardegna, per il mantenimento dei vincoli di inedificabilità costieri, i vincoli di inedificabilità nella fascia dei 300 metri dalla battigia marina, stabiliti dalle normative vigenti e dalla disciplina del piano paesaggistico regionale (P.P.R.).

“Migliaia e migliaia di cittadini chiedono a gran voce una scelta di salvaguardia ambientale, una scelta per preservare il futuro, una scelta di civiltà. Altro cemento sulle coste non vuol dire turismo, significa solo degrado ambientale e perdita di attrattiva” commenta il Gruppo d’Intervento Giuridico.

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