Sono due giovani che lavoravano a Porto Cervo.
Sono entrati in una villetta a Porto Cervo, svaligiandola di alcuni effetti personali e denaro. Sono stati individuati dai carabinieri e deferiti in stato di libertà i due presunti topi di appartamento, nella giornata di ieri, nell’ambito di un dedicato servizio finalizzato al contrasto dei reati contro il patrimonio a seguito dei frequenti furti in pregiudizio di abitazioni della Costa Smeralda.
Si tratta di due ragazzi, uno di 24 anni e l’altro di 19, di origine brasiliana e lavoratori stagionali in alcuni ristoranti della zona, entrambi con precedenti penali e ritenuti responsabili – a diverso titolo – di un furto in una villetta di Porto Cervo. Da una prima ricostruzione dei fatti, è emerso che i giovani si sono introdotti nell’abitazione in piena notte, accedendo da una porta finestra lasciata socchiusa, mentre erano presenti i proprietari, che al momento dormivano.
La coppia, accortasi, la mattina successiva dell’ammanco di alcuni effetti personali, dei telefoni cellulari e di un iPad, oltre che di denaro contante, hanno dato l’allarme. Il tempestivo avvio delle ricerche ha consentito di localizzare e riconoscere i sospetti in un centro commerciale della città, dove i due giovani si erano recati nella mattinata per effettuare alcuni acquisti nei negozi di elettronica. Fermati e perquisiti dai militari intervenuti, sono stati trovati in possesso di parte della refurtiva ed altra poi rinvenuta nell’appartamento in loro uso a Porto Cervo. Gli oggetti ritrovati al termine degli accertamenti sono stati subito restituiti ai proprietari.
Le indagini sono ancora in corso, anche per appurare il coinvolgimento dei due soggetti in altri furti della zona, come da alcuni indizi emergerebbe. Il ventiquattrenne, che avrebbe avuto una parte più attiva nella vicenda, è stato deferito in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria per il reato di furto in
abitazione, il complice per il reato di ricettazione.
