Svolta nel processo per estorsione al noto commercialista di Olbia Libero Balata

libero balata processo prescrizione olbia

La svolta nel processo che vedeva imputato Libero Balata.

Il processo per estorsione a Libero Balata, noto commercialista di Olbia, nato dopo la querela del magnate giordano Manasir Ziyad, proprietario di una casa a Porto Rotondo, è giunto a una svolta.

I fatti risalgono al 2012, quando Ziyad denunciò Balata – e Ivan Serra e Ruggero Massa, giudicati separatamente -. L’accusa rivolta dall’uomo giordano al professionista olbiese era di avergli fatto credere che avrebbe potuto evitare una verifica fiscale alla società “Servizi Punta Nuraghe srl“, da lui controllata, semplicemente pagando un milione e mezzo di euro.

Per Massa è arrivata una condanna, poi ridotta in appello per l’esiguità delle accuse. Per Libero Balata invece il proscimento per l’intervenuta prescrizione del reato. Secondo quanto si legge su La Nuova Sardegna, il noto commercialista olbiese sarebbe insoddisfatto e amareggiato per non aver potuto dimostrare la propria innocenza durante il processo.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura