La serie tv americana Fargo parla della strage di Tempio e alimenta le polemiche

La strage di Tempio dei fratelli Fadda.

Anche Tempio nella serie Fargo 4, la serie ispirata al film del 1996 firmato fratelli Coen. “Noi siamo i Fadda, la famiglia che ha sterminato i macellai di Tempio Pausania” è la frase che porta la città alla ribalta dell’industria cinematografica internazionale.

La serie TV Fargo 4, in onda in primavisione su Sky Atlantic, ha destato l’attenzione in Sardegna sin dalla sua prima puntata. La quarta stagione della serie ispirata al film dei fratelli Coen mette in scena lo scontro tra due famiglie malavitose nella Kansas City degli anni 50: da una parte gli afroamericani di Loy Cannon, dall’altra i sardi Fadda, guidati da Gaetano, interpretato da Salvatore Esposito, il Genny Savastano di Gomorra. La produzione FX, annovera altri interpreti italiani, tra cui Tommaso Ragno, Francesco Acquaroli, già il Samurai di Suburra e Gaetano Bruno, dalle serie 1993 e La porta rossa.

Il fatto, nella finzione cinematografica, sarebbe avvenuto nei primi decenni del 900, ma di questo non c’è notizia nè nella memoria collettiva, nè nella storiografia. Se si volesse fare una disamina sulle notizie relative ai fatti di sangue dei primi decenni del 900, si dovrebbe anche ricordare che la stampa, tra censura di guerra del 15-18 e censura fascista, difficilmente poteva rendere conto di simili fatti, di cui però non c’è traccia neanche in altre ricerche. Il banditismo, al tempo, era ancora ben attivo in Sardegna, ma poco in Gallura, in cui, invece, si faceva già sentire una violenza diversa: quella politica, le rivendicazioni dei sugherieri del 1912 e 1919, pur non avendo causato le stragi citate in Fargo, provocarono scontri con diversi feriti e l’attenzione degli organi di polizia. Sicuramente è difficile dire cosa abbia acceso l’attenzione degli sceneggiatori della serie su Tempio Pausania, la cui citazione in una grande produzione come Fargo rimane comunque una notevole sorpresa, gradita da alcuni, vissuta con fastidio per l’accostamento a fatti così efferati da altri.

La serie, a dirla tutta, sta facendo storcere il naso ai fan delle prime tre stagioni: 2006, 1979 e 2010 sono gli anni di ambientazione delle prime tre stagioni, rispetto cui questa quarta stagione, ambientata negli anni Cinquanta, presenta atmosfere ben diverse.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura