EGO International, il tessile riporta in auge l’export sardo

È il tessile di Samugheo ad aggiudicarsi il Premio Export Italia, grazie ai 438 voti ricevuti sulla piattaforma online che hanno scelto l’azienda per rappresentare la Sardegna nelle fasi nazionali del premio.

L’impresa di Mariantonietta Urru, di Samugheo, si è aggiudicata l’importante titolo insieme al premio di categoria Artigianato assegnato da una giuria tecnica, che ha apprezzato la qualità degli arredi tessili e dei tappeti di design dell’azienda sarda.

Un esempio virtuoso quello rappresentato dall’imprenditrice, che ha saputo dar vita ad un laboratorio tessile ispirato alla tradizione sarda, combinando manualità e tecnologia per la creazione di prodotti di tipo artigianale che hanno conquistato anche i buyers esteri.

Valorizzare le eccellenze locali e diversificare l’offerta in base alle esigenze del mercato sono considerate infatti due importanti strategie per espandersi al di fuori dei confini nazionali, soprattutto nelle recensioni sull’export, dove il Made in Italy viene considerato un bene di valore su cui investire per ampliare il business delle piccole e medie imprese del territorio nazionale.

Opinione spesso rimarcata da EGOinternational, compagnia leader nei servizi di consulenza d’impresa e nell’export, all’interno delle recensioni del suo blog. L’azienda di Rimini si è espressa in particolare sulle eccellenze del Sud, motore di traino delle esportazioni dell’intero territorio nazionale.

I dati riportati da EGO International in riferimento alle performance degli ultimi anni fanno emergere un trend positivo ma soprattutto un tasso di crescita esponenziale delle vendite dei prodotti Made in Sud nei mercati esteri: secondo l’opinione dell’azienda ciò è dovuto alla presenza di imprese eccellenti su diversi settori capaci di innovarsi e cogliere le nuove opportunità di business.

EGOInternational: le recensioni sulle esportazioni Made In Sardinia

La scelta virtuosa di tante piccole e medie imprese del Sud ha permesso – secondo l’opinione di EGO International – di creare un giro d’affari di ampio respiro, capace di risollevare le sorti dell’export nazionale.

Le recensioni dell’azienda confermano i dati riportati da Confartigianato su base Istat relativi ai primi nove mesi dello scorso anno, che evidenziano una crescita notevole in particolare dell’export sardo, superata soltanto da Toscana e Molise.

Ciò è riconducibile alla capacità delle piccole e medie imprese sarde di esaltare le particolarità e le tradizioni del  territorio, con una grande attenzione alla qualità e artigianalità per conquistare nuove fette di mercato all’estero.

Secondo l’opinione di EGO International valorizzare e salvaguardare la tipicità è una strategia capace di produrre ancora grandi risultati e offrire nuovi interessanti scenari sul panorama internazionale.

Proprio attraverso la perfetta sinergia tra innovazione e tradizione le produzioni del territorio di Samugheo sono infatti giunte in tanti mercati nazionali ed esteri, avvalendosi anche della specializzazione nel settore di alto design: l’azienda esporta oggi i suoi prodotti in tutti i continenti, ottenendo un grande riscontro soprattutto negli Stati Uniti, in Australia e nel Regno Unito.

L’export è una strada necessaria e non più soltanto un’alternativa: questa è anche l’opinione del Sottosegretario del Ministro degli Esteri, che conferma quanto emerge dalle recensioni di EGO International: “ Il premio Export Italia è stato tarato proprio sulla valorizzazione di ecosistemi tra imprese e best practice. Essere riusciti in una regione come la Sardegna a organizzare questo premio ha permesso di trovare tante aziende vincenti in diversi settori economici. Imprese che hanno saputo espandersi su nuovi mercati e questo è un grande segnale di capacità imprenditoriale e capacità inventiva che non è scontata e comune.”

Per rafforzare e ampliare il raggio dell’export sardo è indispensabile fare ancora dei passi avanti, investendo nella logistica e digitalizzazione, attraverso un dialogo proficuo con i territori per valorizzare i sistemi imprenditoriali.

L’esempio di Samugheo mostra un nuovo approccio da parte delle piccole e medie imprese del territorio, che si spera possa servire da stimolo per le realtà imprenditoriali meno innovative e per una ripartenza dell’export nazionale.

Condividi l'articolo