Continuità territoriale, i sindacati chiedono un nuovo tavolo per Air Italy

Continuità territoriale ad Alitalia da Olbia.

La continuità territoriale, come si sa, passa ad Alitalia. Tra meno di un mese la compagnia nazionale inizierà ad operare i voli della continuità territoriale da Olbia per Roma e Milano. Lo ricorda la Cisl, Anpav, UilTrasporti, assieme al rammarico sulla perdita delle rotte di Air Italy da Olbia.

Per questa ragione le scriventi organizzazioni sindacati ritengono non più rinviabile un forte segnale delle istituzioni nazionali e regionali a tutela dei livelli occupazionali della Sardegna, che non possono essere delocalizzati in Lombardia in ossequio al nuovo assetto politico regionale, fanno sapere in una nota i sindacati.

Qualora fosse confermata la perdita delle rotte da Olbia da parte di Air Italy, il MiSe dovrebbe “favorire un’immediata composizione transattiva del contenzioso amministrativo, i cui lunghissimi tempi, a prescindere dall’esito, non potranno che determinare la perdita dei circa seicento posti di lavoro olbiesi di Air Italy, oltre ai mille dell’indotto”.

La scorsa settimana il MiSe e il Mit hanno aperto un tavolo per verificare il reale interesse di Air Italy ad operare su quelle rotte. A quel primo incontro avrebbe dovuto seguirne immediatamente uno nuovo che, però, non è stato ancora convocato.

Pertanto i sindacali chiedono che sia dato seguito agli impegni presi dai rappresentanti del Governo e che venga immediatamente convocato l’incontro per arrivare ad una soluzione che permetta ad Air Italy di non chiudere la storica base di Olbia.

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