Ha appiccato il fuoco a La Maddalena ma è stati riconosciuto e arrestato
A giugno per quattro volte ha appiccato il fuoco a La Maddalena, ma la sua presenza non è passata inosservata ed è scattato l’arresto. Ieri il Corpo forestale della Regione Sardegna ha eseguito un’ordinanza di misura cautelare nei suoi confronti: è ai domiciliari. Lo ha disposto il gip del Tribunale di Tempio, su richiesta del pm Mauro Lavra. Le accuse sono quelle di cui agli articoli 423 e 423 bis del Codice Penale che riguardano i delitti di incendio e incendio boschivo.
Le operazioni è degli uomini della Stazione forestale di La Maddalena e del Nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale dell’Ispettorato di Tempio, assieme alla Sezione di polizia giudiziaria del Corpo forestale presso la Procura di Tempio, con l’ausilio del personale del Servizio territoriale di Cagliari.
In diverse località della frazione Moneta, nel Comune di La Maddalena, nel mese di giugno si sono verificati quattro principi d’incendio. Le fiamme hanno interessato aree boscate a macchia mediterranea soggette a vincolo paesaggistico all’interno del Parco nazionale di La Maddalena. Dalle fiamme non si sono originati altrettanti incendi grazie al tempestivo intervento di vigili del fuoco e Corpo forestale.
Gli incendi dolosi hanno creato forte preoccupazione perché appiccati su aree boscate nelle immediate vicinanze delle abitazioni della località Piticchia e La Ricciolina.
Le indagini della Stazione di La Maddalena sono state indirizzate sin dall’immediato nei confronti di un 38enne, la cui presenza nei luoghi degli incendi è stata segnalata da diversi testimoni. Gli inquirenti hanno acquisito gravi indizi di colpevolezza a suo carico per tutti e quattro i principi di incendio del mese di giugno. Per questo è scattato l’arresto e il 38enne si trova ai domiciliari.
