I due dipendenti erano accusati di truffa aggravata verso il Comune.
Il procuratore di Tempio Andrea Garau ha chiesto al Gip Giuseppe Grotteria l’assoluzione per i due dipendenti del Comune di La Maddalena accusati di truffa aggravata ai danni dell’amministrazione. In base all’indagine a loro carico, partita nel 2015, si sarebbero resi colpevoli di aver timbrato il cartellino per poi assentarsi dal lavoro.
Una ricostruzione fatta vacillare dalla perizia e dalla documentazione presentata dalla difesa, che anzi ha argomentato che i due dipendenti erano al lavoro su base volontaria per terminare delle pratiche. E che avevano anche rinunciato a diversi giorni di ferie non godute, a vantaggio dell’ente.
Motivazioni che hanno convinto il procuratore a chiedere l’assoluzione per i due impiegati di La Maddalena, giudicati con la formula del rito abbreviato. Il Gip ha aggiornato l’udienza. La sentenza del processo è attesa per fine maggio.