Le reazioni al progetto del tunnel.
“Ma davvero siamo disposti e disponibili a farci prendere in giro? Nel video di presentazione del primo candidato a sindaco, peraltro nato e cresciuto a Sassari, ho sentito parlare di tunnel, Masterplan del verde, bitumi con materiali ecocompatibili, macchine elettriche per tutti i maddalenini, mega parcheggi. Costo? Centinaia di milioni di euro. Dove prendiamo i soldi? Semplice. Li mette il privato”. Il commento sarcastico dell’assessore uscente ai Trasporti e Lavori pubblici Gianluca Cataldi spiega bene quanto sia diventato caldo il dibattito sul sogno del tunnel nella competizione elettorale di La Maddalena.
Ma quella dell’assessore ai Trasporti è solo una delle tante reazioni, relative alla presentazione del progetto del collegamento sottomarino tra l’isola e il resto della Sardegna, ideato dal candidato in corsa per la poltrona di primo cittadino isolano Giovanni Manconi con la lista “Fuori dal tunnel”.
La presentazione dell’opera, che profetizza la rinascita economica dell’isola, infiamma i salotti politici isolani e accende dibattiti tra i residenti, che si dividono tra favorevoli e contrari, tra ottimisti e disincantati. C’è chi ci crede e ci spera, considerando il tunnel come l’antidoto ai mali dell’isola, e c’è chi invece lo considera un progetto dalle svariate ripercussioni negative. Una discussione, è certo, che proseguirà anche nei prossimi mesi e potrebbe segnare un punto nella competizione elettorale.
