La Maddalena ospita ‘La valigia dell’attore’: Tributo a Gian Maria Volonté

Il tributo di La Maddalena a Gian Maria Volontè.

La splendida cornice dell’isola di La Maddalena, dal 26 al 28 luglio, ospiterà il primo dei due momenti con cui quest’anno la storica manifestazione “La valigia dell’attore”, concepita e realizzata dall’Associazione Quasar, tributerà un omaggio a Gian Maria Volonté e all’arte della recitazione che rappresenta la passione, il talento e l’impegno di una carriera.

Un doppio contributo concepito in occasione dei trent’anni della scomparsa del grande attore, che, noto per la sua straordinaria capacità di incarnare personaggi complessi e sfaccettati, ha rappresentato un punto di riferimento per il cinema e il teatro italiani, elevando l’arte della recitazione a nuovi livelli e influenzando generazioni di attori e registi con la sua passione e il suo talento ineguagliabile.

Mentre a dicembre si terrà l’atto conclusivo di questa celebrazione che coincide con la ventunesima edizione del festival, il debutto è fissato come di consueto presso la Fortezza I Colmi, venerdì 26 luglio, con l’anteprima del film Il sogno dei pastori di Tomaso Mannoni, preceduto dall’incontro con il regista e i due protagonisti dell’opera, Astrid Meloni e Alessandro Gazale.

Il film è un omaggio alla Sardegna con una storia intensa e affascinante, radicata nelle sue tradizioni pastorali e bellezze naturali, che esplora tematiche universali come il conflitto tra progresso e tradizione, il valore della comunità e il legame indissolubile tra uomo e natura.

Ignazio, pastore di generazione in generazione, vive con sua sorella Antonietta nel casale di famiglia in Barbagia. Una nuova malattia e il crollo del prezzo del latte minacciano il loro futuro e quello degli altri pastori locali, portandoli a organizzare uno sciopero per richiedere aiuti economici allo Stato. Quando un misterioso straniero di nome Andrea arriva in paese, Ignazio lo ospita, e Andrea, colpito dalla loro difficile situazione, propone di lanciare una campagna di crowdfunding come soluzione alternativa. Ma non tutto andrà come si sperava.

Presentato precedentemente al Coliffes – Coliseum International Film Festival, Riff – Rome Independent Film Festival e Matera Film Festival,  Il sogno dei pastori è stato elogiato dalla critica per la sua rappresentazione autentica delle difficoltà dei pastori sardi e la profondità con cui esplora temi attuali come il conflitto tra Natura e Tecnologia, offrendo una riflessione non solo sui facili e temporanei profitti ottenuti dal web, ma anche sulla forza della comunità e degli individui.  Con semplicità e al contempo assenza di pesantezze concettuali, il film è apprezzabile per lo spessore con cui analizza il microcosmo delle comunità tradizionali capace di rimanere coese e resistere all’avanzata delle trasformazioni attuate dal capitalismo. 

Le serate del festival saranno condotte da Fabrizio Deriu, Fabio Ferzetti, Boris Sollazzo e regolarmente aperte dalla sigla “La valigia dell’attore”, con un carosello di immagini delle scorse edizioni del festival, a cura di Santo Acciaro. L’ingresso è libero a tutti senza obbligo di prenotazione.

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